Comune della prov. di Torino (50,3 km2 con 35.143 ab. nel 2008), situato a 376 m s.l.m. ai piedi dei rilievi prealpini, presso il torrente Lemina. Centro di industrie e di intense attività commerciali. [...] del Piemonte dai Francesi, ai quali rimase fino al 1574; a essi tornò nuovamente con il trattato di Cherasco (1631); i Savoia la riconquistarono nel 1706, durante la guerra di successione spagnola; dal 1798 al 1814 P. fu di nuovo francese. La diocesi ...
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Savigliano Comune della prov. di Cuneo (110,7 km2 con 20.675 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 320 m s.l.m., sulla destra della Maira. Industrie metalmeccaniche, alimentari, delle materie plastiche.
Ricordata [...] a Filippo d’Acaia. Nuovamente degli Angioini dal 1325, nel 1349 fece atto di sottomissione ai Savoia. Possesso della corona di Francia dal 1536 al 1559, tornata poi ai Savoia, per il trattato di Fossano del 1562 passò di nuovo sotto il dominio del re ...
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VACCARI, Giuseppe
Amedeo Tosti
Generale, nato a Montebello Vicentino nel 1866. Sottotenente dei bersaglieri nel 1886, e passato successivamente nel Corpo di stato maggiore insegnò per qualche tempo [...] Libia, dove fu decorato di medaglia d'argento al valore e della croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia. Promosso generale nel 1915, fu successivamente, nella guerra mondiale, comandante della brigata Barletta; capo di stato maggiore della ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] soprattutto per il resoconto dell'azione svolta contro i valdesi dal C., nella sua qualità di nunzio e di commissario politico in Savoia e nel Delfinato tra il 1487 e il 1488. Di tale relazione, nota col titolo di De ortu et de lectione valdesium ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] , Torino 1933. Fra gli studi di storia moderna sono particolarmente degni di rilievo i saggi su Carlo Emanuele I di Savoia e quelli sulla guerra di successione del Monferrato (comparsi fra il 1905 e il 1909). Una particolare segnalazione merita la ...
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BARGNANI, Gaetano
Arianna Scolari Sellerio
Nacque da Giulio Cesare ad Adro (Brescia) il 25 Iuglio 1808. Aggregatosi alla Giovine Italia tenne, con E. Mazzuchelli e G. Rosa, le fila del movimento mazziniano [...] la rete cospiratoria, passò in Svizzera. Di li, dopo aver collaborato con Mazzini a preparare la spedizione di Savoia e averla lungamente fìnanziata, era passato in Francia, mantenendosi con lezioni di italiano e collaborazioni a vari giornali (La ...
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Generale (Genova 1792 - Torino 1849). Partecipò giovanissimo alle campagne napoleoniche d'Austria (1809) e di Russia (1812); durante i Cento giorni fu ufficiale d'ordinanza di Napoleone. Tornato in Piemonte, [...] in Francia poi in Polonia, dove collaborò coi rivoluzionarî (1830-31). Fu tra i comandanti della spedizione mazziniana in Savoia (1834), ma la sua condotta militare fu ritenuta una delle cause del fallimento dell'impresa. Dopo l'armistizio Salasco ...
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successióne, guèrre di Conflitti combattuti in Europa nella prima metà del 18° sec., suscitati dalle rivalità dinastiche per la successione sui troni di Spagna, Polonia e Austria, il cui esito alterò gli [...] Nord. L'11 apr. 1713, a Utrecht, fu siglata la pace tra Francia e Gran Bretagna, Province Unite, Prussia, Portogallo e Savoia. Anche l'Impero acconsentì alla pace, conclusa a Rastatt (7 marzo 1714). Se Filippo V era riconosciuto re di Spagna, la fine ...
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Letterato, storico e uomo politico (Cadice 1832 - San Pedro del Pinatar, Murcia, 1899); prof. di storia all'univ. di Madrid (1858), direttore del giornale La Democracia (1863). Di sentimenti repubblicani, [...] del 1866, e perciò fu costretto a riparare all'estero. Nel governo repubblicano costituito dopo l'abdicazione di Amedeo di Savoia fu ministro degli Esteri, poi presidente delle Cortes e infine (apr. 1873) del Consiglio e mirò a fondare una repubblica ...
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Figlio (Trieste 1822 - Roma 1891) di Girolamo ex re di Vestfalia. In Francia, nel 1848, prese parte alla lotta politica e fu deputato alla Costituente, con tendenze repubblicane. Prima ostilissimo al cugino [...] , e fu il successore designato, fino alla nascita del principe imperiale (1856). Sposò (1859) la principessa Clotilde di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele II. Dopo il crollo del secondo impero, ritornò di nuovo nel 1876 alla politica, capeggiando ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....