Militare (Duingt, Savoia, 1786 - Torino 1850). Generale, fu energico viceré di Sardegna dal 1843 al maggio 1848; nell'ott. 1848 il ministro Pinelli gli affidò il difficile comando di Genova e lo creò senatore. [...] Accusato di reazionarismo dal Gioberti, andò a Torino per scolparsi, e, dopo la disfatta di Novara, divenne presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, ma il 7 maggio 1849 lasciò il posto a Massimo ...
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Storico (La Motte-Servolex, Savoia, 1835 - Parigi 1909), nipote di Joseph-Henri. Ferito e prigioniero durante la guerra franco-prussiana del 1870, fu eletto all'Assemblea nazionale dove si schierò con [...] i legittimisti. Delle sue opere si ricordano: Un homme d'autrefois (1877); La jeu-nesse du roi Charles-Albert (1888); Les dernières années du roi Charles-Albert (1890); Le roman d'un royaliste sous la ...
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Diplomatico sabaudo (Montmélian, Savoia, 1659 - Torino 1730). Inviato in Svizzera nel 1703, abile negoziatore a Vienna per la questione dei feudi delle Langhe (1711), si mostrò intelligente rappresentante [...] del suo paese al congresso di Utrecht (1712-13), ove propose per primo la cessione della Sicilia al Piemonte e riuscì a guadagnare l'Inghilterra alla sua idea. Sua altresì la proposta, avanzata al congresso ...
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Antica famiglia della Savoia, discendente da Umberto II, signore di Aix (1200 circa); la leggenda parla di una derivazione dal romano Gaio Sestilio. Si divise in numerosi rami; il primogenito si estinse [...] nel sec. 16º e ne prese il posto quello di S. la Chambre, visconti di Moriana e creati marchesi di Aix (1575). Altri rami sussistono tuttora. La famiglia ebbe grande importanza alla corte sabauda nel sec. ...
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Storico (Albens, Savoia, 1767 - Passy, Parigi, 1839); giornalista di tendenze moderate e più o meno apertamente realiste durante la Rivoluzione, fu condannato a morte in contumacia (27 ott. 1795) dopo [...] il 13 vendemmiaio, e più volte arrestato e costretto all'esilio. Lasciato il giornalismo poco dopo l'inizio del Consolato, si diede agli studî storici e letterarî, e pubblicò nel 1806, insieme col fratello ...
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Figlio primogenito (n. 1095 circa - morto 1148) di Umberto II, gli successe (1103) sotto la tutela della madre Gisela, coadiuvata da un consiglio di vassalli. Nella lotta tra Corrado di Hohenstaufen e Lotario di Suplimburgo per la corona imperiale, A. prese le parti del primo e nel 1136 Torino fu occupata da Lotario e solo alla morte di questo tornò, non senza opposizioni, specialmente da parte del ...
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Secondogenito (n. circa 1050 - m. forse 1080) di Oddone, ultimo figlio di Umberto Biancamano e di Adelaide, contessa di Torino. Ereditò i feudi paterni col fratello maggiore Pietro I, alla cui morte (1078) ebbe il titolo comitale, pur essendo il governo effettivo tenuto dalla madre ...
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Quartogenita di Vittorio Emanuele III, re d'Italia e imperatore d'Etiopia, e di Elena del Montenegro (Roma 1907 - Estoril 2000). Moglie dal 1930 del re Boris III di Bulgaria, dal matrimonio nacquero Maria Luisa Sofia (n. 1933) e Simeone (n. 1937), principe di Tărnovo e principe ereditario di Bulgaria. Rimasta sempre estranea alle vicende politiche della Bulgaria, dopo la morte di Boris III (1943) e ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] , 113, 115-118, 121, 124 s., 129 s., 132-144, 859-861; F. Saraceno, Due anni di regno (1460-62) di L. duca di Savoia, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, II (1876), pp. 551-553, 555, 568; L. de Mas Latrie, Généalogie des rois de Chypre de la ...
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Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] (1814) riebbe i suoi stati di terraferma con in più la Liguria e in meno una parte notevole della Savoia, che riebbe dopo i Cento giorni. Nella Restaurazione seppe mantenersi indipendente dall'Austria, sottraendosi al predominio diplomatico-militare ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....