CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] riscattare i prigionieri e riuscì a liberare il capitano del Popolo; inoltre prese accordi con Filippo di Savoia, principe di Acaia, e con Amedeo V, conte di Savoia, per giungere ad una pace generale fra le due fazioni. Il 5 agosto il C. presiedette ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] e la fedeltà dimostrate durante il tragico esodo notturno del 3 febbraio 1834, dopo il fallimento della spedizione in Savoia, quando gli pose, con un gesto fraterno, «pianamente il mantello sulle spalle» (Scritti editi ed inediti di Giuseppe Mazzini ...
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FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] Il compenso per tali missioni, fissato nell'adunanza del 9 nov. 1424, era di 20 soldi al giorno, per le missioni in Savoia, e di 16 soldi per ambascerie amministrate in Piemonte. Questo primo periodo di attività si chiuse il 7 maggio 1434, quando il ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] L. Cibrario, Storia di Torino, II, Torino 1846, pp. 415 ss.; G. Claretta, Storia della Reggenza di Cristina di Francia duchessa di Savoia, Torino 1868, I, p. 114; II, pp. 381-386; Id., Il Municipio torinese ai tempi della pestilenza del 1630 e della ...
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DELLA CELLA, Paolo
Daniela Silvestri
Nacque il 13 giugno 1792 a Cabanne, frazione di Rezzoaglio presso Chiavari (Genova), da nobile famiglia, figlio primogenito di Luigi Maria ed Antonietta Rodini. [...] e le relazioni dentro ed al di là delle forme e dei fenomeni visibili.
Conquistatosi una notevole notorietà presso la corte dei Savoia e l'amicizia e la stima dell'ammiraglio G. Agnès Des Geneys, non fu difficile al D. entrare come chirurgo di ...
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CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] e Paesi uniti, Torino 1798, III, pp. 74 s.; App. II, pp. 47 s.; L. Cibrario, Origini e progr. della monarchia di Savoia, Firenze 1869, pp. 187, 407; G. Silingardi, L. A. Muratori e i re sabaudi Vittorio Amedeo III e Carlo Emanuele III, Modena 1872 ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] per questo allontanato.
La condotta coerente e integerrima tenuta in questa circostanza gli valse la stima duratura proprio di casa Savoia - soprattutto di Vittorio Amedeo II, che gli indirizzò varie lettere e lo avrebbe voluto a capo di un vescovato ...
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MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] mise in contatto con il facoltoso Aymo Ferrero di Cocconato, consigliere e tesoriere generale di Vittorio Amedeo II duca di Savoia. Ferrero decise di servirsi del M. per il progetto della sua nuova dimora, la cosiddetta "Tesoriera" o villa Sartirana ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] i suoi concittadini, divisi in quegli anni in due partiti rivali, che si appoggiavano rispettivamente ai Gonzaga e a Emanuele Filiberto di Savoia. In veste di paciere, fra le due fazioni, il B. ebbe il compito di far vidimare a Parigi il decreto di ...
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GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] da Manchester a Bristol.
Il G. morì nella sua casa di Murs, nell'Ain, il 18 ag. 1932. La sua opera è ricordata in Savoia, a Saint-Maurice-de-Rotherens, nel Museo Galletti.
Fonti e Bibl.: M. Amoudry, Le général Ferrié, Grenoble 1995, pp. 134-137; M ...
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nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...
savoiardo
agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. savoyard, nel sign. 1]. – 1. Della Savoia, regione storica e geografica delle Alpi occidentali: le Alpi s.; dialetto s. (o, assol., il savoiardo), dialetto di tipo franco-provenzale parlato nella Savoia....