ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] una azione contemporanea nel Sud e nelle Romagne: cospirazione che non ebbe successo, poiché tutto si ridusse al moto di Savigno (agosto 1843). Rimasto in un primo momento a Bologna, nel 1844, accresciutisi i sospetti della polizia nei suoi riguardi ...
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Comune della provincia di Bologna, posto a est di questa città. Il capoluogo è a 120 m. sul mare e conta 2648 abitanti. Il comune (ampio 1384 ettari) ha una popolazione di 4570 abitanti, dei quali 2648 [...] con Castelfranco (12 km.), con Bologna (22 km.), con Vignola; da linee automobilistiche con Bologna, Zocca e Savigno.
Monumenti. - La chiesa parrocchiale romanica è stata completamente trasformata. Vi si trovano, sull'altare maggiore, un quadro ...
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HATCHETTITE
Maria Piazza
. Minerale di composizione organica sostanzialmente non diverso dalla ozocerite cui somiglia, pur essendo più puro e più chiaro per le proprietà e per l'aspetto. A esso si può [...] all'aria, e splendore madreperlaceo fino a grasso. Peso specifico 0,961, punto di fusione 46°. È stata trovata in parecchie località dell'Inghilterra e della Scozia, in Italia in croste e venette nell'argilla del Falò, presso Savigno nel Bolognese. ...
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MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] e avvicinato alla Giovine Italia.
Giovanissimo aveva partecipato all’insurrezione del 1831; nel 1843, in occasione dei moti di Savigno, il M. si espose in modo più concreto, tanto da divenire uno dei ricercati dalla polizia pontificia. Arrestato a ...
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AGLEBERT, Augusto
Elsa Fubini
Nato a Bologna il 24 sett. 1810, era fratello, per parte di madre, di C. Berti Pichat.
Con quasi assoluta certezza va identificato con quell'A. A. che recitò fra il 1829 [...] ebbe breve durata (24 febbr. 1847-29 apr. 1849).
Intanto l'A. aveva preso parte al fallito tentativo insurrezionale di Savigno (agosto 1843). Successivamente, quando il cardinale L. Amat di San Filippo assunse la carica di legato di Bologna (3 genn ...
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RIBOTTI di MOLIERES, Ignazio
Mario Menghini
Patriota e generale, nato a Nizza il 19 novembre 1809, morto a Brigne nel 1865. Destinato alla carriera militare, nel 1830 era sottotenente nell'esercito [...] disaccordo; ciò nonostante, penetrò in Romagna, s'intese con i fratelli Muratori, che furono i principali rappresentanti del moto di Savigno, e l'8 settembre, accordatosi in Bologna con un gruppo d'insorti, marciò su Imola, col proposito di catturare ...
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MASINI (o Masina)
Albano Sorbelli
Antica famiglia di mercanti bolognesi dedicati specialmente all'industria della seta, di cui si ha ricordo sino dal sec. XIII. Moltissimi furono i notai di questo casato [...] dopo il 1831, combatté contro i partigiani di don Carlos; tornato in patria, si compromise coi fratelli Muratori nei moti di Savigno del 1843, e fu più volte arrestato; prese parte alla guerra del 1848, poi si recò a Roma a difendere la repubblica ...
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FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] . Della commissione bolognese, posta in opera dal legato U.P. Spinola per sottoporre a giudizio sommario i protagonisti del moto di Savigno del 15 ag. 1843, il F. fu nominato presidente il 26 agosto; di quella ravennate, presieduta dal cardinale F.S ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] capitano di porta Saragozza e vicario delle terre di Bruscoli (1402); vicario nelle terre di Scaricalasino, di Crevalcore, di Savigno, di Nonantola e di Tiola (1405); vicario di Galliera, custode della torre degli Asinelli e castellano di Zola (1406 ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] politica amministrativa sia nel prevenire ed eliminare i pericoli di ogni possibile cospirazione.
Poco prima dei fatti di Savigno dell'agosto 1843 l'A., infatti, aveva ritenuto opportuno fare allontanare dalle provincie gli agitatori politici più in ...
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steatopigo
(o steatòpigo, steatopìgio) agg. [comp. di steato- e gr. -πυγος, der. di πυγή «deretano»] (pl. m. -opigi o -òpigi, pl. f. -opighe o -òpighe o -opìgie). – Che presenta steatopigia: Veneri s., in paletnologia, denominazione di statuine...