BALDACCHINI GARGANO, Michele
Mario Quattrucci
Fratello di Francesco Saverio, nacque a Barletta l'11 febbr. 1803; morto dopo pochi anni il padre, si trasferì con il resto della famiglia a Napoli. La [...] pp. 34-36; G. Passano, Inovellieri italiani in prosa, II, Torino 1878, pp. 43-46; F. Bonazzi, Cenni biografici di SaverioBaldacchini,Napoli 1879, pp. 14 S.; L. Settembrini, Elogio di M. B.,in Scritti vari di letteratura, Politica ed arte,Napoli 1879 ...
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Letterato (Barletta 1800 - Napoli 1879); viaggiò lungamente in Italia e all'estero; purista e classicista, fu però aperto ai più varî influssi romantici, cosicché intorno al suo Ugo da Cortona (1839) si accese una significativa polemica: romantico lo chiamavano gli uni, classicista esemplare gli altri. Scrisse anche Claudio Vanini o L'Artista (1835), romanzo in versi che narra la storia di un artista ...
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Uomo politico e letterato, nato a Napoli il 21 marzo 1826, morto a Torre del Greco il 22 ottobre 1895. Perduto il padre a 10 anni, fu educato dal nonno materno e dal secondo marito di sua madre, Saverio [...] Baldacchini. Chiuso a 11 anni nel collegio degli Scolopî, ne uscì a 15, e continuò gli studi da sé, particolarmente, "ostinatamente", quello della lingua greca, tanto che, a vent'anni, aveva tradotto il Filebo di Platone, che fece stampare (Napoli ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] patrioti napoletani; la Costituzione, diretta da Francesco Lattari; il Tempo, che, compilato da Carlo Troya, SaverioBaldacchini, Ruggero Bonghi, Stanislao Gatti, contribuì efficacemente alla formazione del ministero Troya; la Libertà di Antonio ...
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MOLFETTA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Bari, che sorge sull'Adriatico, ed è formata da un piccolo [...] rivoluzioni del 1820 e 1848, mandò al parlamento napoletano rappresentanti del partito liberale moderato (G.M. Giovene e SaverioBaldacchini).
Bibl.: G. Capellini, Les grottes de Molfetta, Bologna 1873; E. Flores, Il Pulo di Molfetta, Trani 1899; S ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] che quel che era apparso soggezione arbitraria a regole estrinseche era invece un portato dell’intimo spirito alfieriano, e SaverioBaldacchini (1835) affermava: «L’ira maggiore di alcuni, che alla sola scorza delle cose si arrestano, è contro l ...
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Puglia
Filippo Brancucci
Aldo Vallone
Ai tempi di D. con il nome di P. o Apulia (v.) veniva indicato quel corno d'Ausonia che s'imborga / di Bari e di Gaeta e di Catona, / da ove Tronto e Verde in [...] , Oronzo Quarta, giurista; e altri. Dell'altra ‛ corrente ', ghibellina e laica, possiamo ricordare, con vari atteggiamenti, SaverioBaldacchini, che funge quasi da ideale tramite tra interpretazione cattolica e laica di D., Giuseppe De Leonardis, in ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] 1867; discorsi funebri tennero Antonio Scialoja, Michele Pironti, Giuseppe De Simone, l’avvocato Guglielmo Capitelli, SaverioBaldacchini, Settembrini, Raffaele De Cesare, Giuseppe Massari, con canti, carmi, omaggi, discorsi, conferenze, in molte ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] su versi di Nicolardi.
Negli ultimi anni di vita aveva fondato una scuola di canto in casa propria in via SaverioBaldacchini al Rettifilo, dove ebbe per allievi aspiranti artisti del varietà in lingua napoletana, italiana e francese.
Morì nel primo ...
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SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Uomo politico, giureconsulto e scrittore, nato ad Altamura il 18 agosto 1837, morto a Roma il 7 gennaio 1914. Discendente da un'antica famiglia patrizia pugliese - già agl'inizî [...] provinciale del Barese, segretario del governo provvisorio di Altamura e di Bari nel 1860. Coadiuvò SaverioBaldacchini, presidente del consiglio generale d'istruzione pubblica, nel riordinamento della pubblica istruzione nel Napoletano, ed ...
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