CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] , arrivò persino a offrire se stesso in pegno. Come scrisse al marchese Francesco il 18 sett. 1492, al cardinale Savelli che aveva lamentato il grande spreco di promesse, laddove bisognava "haver mandato tutto già più de uno mese",egli replicò ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] apostolica, Giovanni Maria Bolini (Golzio, 1939, pp. 386, 398-404). Ad entrambi, in seguito, quando i Chigi acquistarono dai Savelli il terreno ed il palazzo di Ariccia, verso la fine del 1661, venne affidata dal Bernini la supervisione dei lavori ...
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SANTACROCE, Giorgio
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel 1452 da Paolo (fratello dell’avvocato concistoriale Andrea) e da Brigida figlia di Pietro de Leis.
Ebbe tre fratelli (Alfonso, morto giovinetto, [...] di Stato di Roma, Collegio dei Notai Capitolini, reg. 176, cc. 820r-823r).
Marito di Aurelia, figlia di Luca Savelli, Santacroce ebbe due figli, Paolo, poi coniugato con Lucrezia di Francesco Colonna, e Onofrio (che ebbe tre mogli: Nicolosa Cesi ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] la Repubblica di Venezia e Ludovico il Moro; il 6 ag. 1494 firmò un breve contro P. e F. Colonna e A. Savelli, che avevano occupato la rocca di Ostia. Al F. venivano affidate inoltre funzioni di rappresentanza: il 31 dic. 1494 insieme con il maestro ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] del periodo 1831-1833 (busta 10/15) e la corrispondenza col Mordioni, in missione a Roma nel 1851 per difendere il D. dal Savelli (in parte utilizzata da F. Gentili, All'ombra di uno stemma. La marchesa M. Florenzi, in La Nuova Antol., 1º ag. 1915 ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] p. 253 (per Giufio e Vincenzo); C. Cresti, L'architettura del Seicento a Firenze, Roma 1990, p. 294 (per Giulio); M. De Luca Savelli, in La chiesa e il convento di S. Marco a Firenze, II, Firenze 1990, p. 287 (per Iacopo Maria); G. Leoncini, Cappella ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] la campagna fu la sua difesa di Crema (1513-14) contro le milizie di Prospero Colonna e di Silvio Savelli: completamente isolato, sprovvisto dei rifornimenti e degli aiuti che il comandante supremo delle forze venete, Bartolomeo d'Alviano, geloso ...
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ZOBBIO, Tommaso
Vincenzo Lavenia
ZOBBIO (Zobbia), Tommaso. – Nacque negli anni Trenta del Cinquecento a Brescia o nel Bresciano (la Val Gobbia?), ma non si conoscono i nomi dei genitori.
Entrò nel chiostro [...] 116 nota; A. Del Col, Commissario del Sant’Uffizio, Italia, in Dizionario storico dell’Inquisizione, I, Pisa 2010, pp. 351 s.; R. Savelli, Censori e giuristi. Storie di libri, di idee e di costumi (secoli XVI-XVII), Milano 2011, p. 76; Th. Mayer, The ...
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ORSINI, Rinaldo
Marco Venditelli
ORSINI, Rinaldo. – Nato nei primi decenni del secolo XIII, fu figlio di uno dei personaggi più influenti della Roma della prima metà del Duecento, Matteo Rosso di Giovanni [...] palazzo del Campidoglio e arrestando Napoleone e Matteo Orsini, Angelo Malabranca, Pietro Stefaneschi, Riccardo di Pietro Annibaldi e Giacomo Savelli, Rinaldo, che forse fu l’unico a intuire le reali intenzioni del senatore, non si presentò e riuscì ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] e degli apostoli", sostenendo, come sembrerebbe anche dal resto della lettera, oltre al libero esame, una concezione assai radicale dei sacramenti (Savelli, pp. 186 s.).
In una lettera da Strasburgo del 6 marzo 1535 G. A. Odoni fa menzione del F. ad ...
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Trumpeconomics
(Trump-economics) s. f. inv. La concezione dell'economia propria dell'imprenditore e politico statunitense Donald Trump. ◆ Il manifesto programmatico della Trumpeconomics è riassunto tutto in un suo recente intervento all’iper-esclusivo...