La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] sia molto umide sia semiaride: ciò ha suggerito che questo complesso si sia sviluppato al margine tra la foresta e la savana. La coltivazione dello yam e della noce di cola assume particolare rilevanza nelle regioni a est del fiume Bandama (Costa ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] montane che scendono a livello del mare. In Venezuela depongono a favore di un clima più freddo e più arido le savane e le dune che accompagnano la riduzione della foresta sui rilievi, insieme alla trasformazione dei laghi in paludi. Nei llanos della ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] di anni fa, quando vari primati bipedi, classificabili in almeno due generi di ominidi, si adattarono all'ambiente di savana: si tratta di tutti gli esemplari di australopitecine robuste e delle primitive forme del genere Homo. Per circa un milione ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] -1,0 m.a., Africa orientale), A. boisei (2,3-1,0 m.a., Africa orientale), che condividono lo stesso ambiente di savana più o meno aperta, ma che sfruttano probabilmente, al suo interno, diverse nicchie ecologiche con adattamenti non competitivi e che ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] l'ebano e il sandalo. A nord della foresta tropicale umida, lungo il margine del Sahel, la vegetazione è costituita da savana, mentre a sud della foresta equatoriale la vegetazione arborea è meno densa, con alberi più bassi, ed è circondata da ampie ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] un quadro abbastanza preciso dei diversi modelli di occupazione del territorio da parte di popolazioni rurali in una zona a savana, con forme di organizzazione sociale che si sono evolute fino a un livello di tipo protostatale. Il sistema più antico ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] di noci di cola e oro. La via dell'oro e della cola, che collegava il delta interno del Niger alle regioni di savana e di foresta, fu all'origine dello sviluppo di numerose città commerciali, come Begho in area Akan. L'oro estratto dai pozzi del ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] giacimento di Chía I tuberi e radici assunsero una maggiore importanza, mentre il riparo roccioso di Zipacón è l'unico sito di savana con indizi di pratiche agricole datati al 2000 a.C. L'area più importante in questo periodo fu comunque quella delle ...
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Stato interno dell’Asia sud-orientale, esteso fra la Cina (N), il Myanmar (NO), il Vietnam (E), la Cambogia (S) e la Thailandia (O).
Caratteri fisici
Il territorio, che si allunga da NO a SE per 1150 [...] morfologiche: una zona montuosa, caratterizzata dall’impenetrabile foresta pluviale; un vasto altopiano, coperto dalla foresta a parco e dalla savana; infine, una lunga piana alluvionale, che si estende per circa 800 km, in direzione NNO-SSE, ai due ...
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SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] invece molto meglio sulla posizione delle strade romane che collegavano S. a N con Vindobona e Carnuntum e a S con Savana (v.) e lungo le quali erano situate le tombe, che si dimostrarono ricche di importanti ritrovamenti di steli funerarie, oggetti ...
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savana
(non com. savanna) s. f. [dallo spagn. sabana, che è dal taìno zabana «prato, pianura fertile»; la forma con -nn- è dall’ingl. savanna(h)]. – In fitogeografia, formazione vegetale xeromorfa caratteristica delle regioni aride tropicali,...
llano
‹l’àno› s. m., spagn. [lat. planus] (pl. llanos). – Piano, pianura; nome dato nell’America Merid. e Centr. (ed entrato nell’uso geografico internazionale) a una varietà particolare del paesaggio a savana, con larghe estensioni erbacee,...