Re dei Gepidi (sec. 5º d. C.), tentò l'invasione dell'Italia (488), ma fu vinto da Teodorico al fiume Ulca (forse la Sava); tornando indietro conquistò Sirmio che fu da allora centro del suo regno. Gli [...] succedette il figlio Trasarico ...
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Dinastia montenegrina, si segnalò per grande valore in due secoli di lotte contro i Turchi. Ebbe come capostipite Danilo che, per primo, ottenne la dignità (ereditaria da zio a nipote) di vladika. Gli [...] successe Sava (1700-1781), che nel 1750 cedette il potere al cugino Basilio (1709-1766) e lo riprese alla morte di quello. Nel 1782 salì sul trono Pietro I (1747-1830) che divenne santo della Chiesa ortodossa e coltivò la poesia popolare. Poi (1830- ...
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Dinastia serba il cui capostipite fu Vukan (1089-1122). A questo successero: Stefano Uroš (1122-1136), Tichomil (1136-1151), quindi Stefano (1151-1195). Due figli di questo, Stefano e Vukan, diedero vita [...] a due linee diverse, mentre un terzo, San Sava (1174-1235), fattosi monaco, non ebbe discendenza. A Stefano, detto Primo Coronato (serbo Prvovenčani) per aver cinto per primo la corona di re di Serbia (1196-1227 o 1228), successero Radoslav (1228-34 ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] la Dalmazia, comprese le isole prospicienti fino alle Bocche di Cattaro, e gran parte dell’Istria. Principali fiumi sono la Sava e la Drava, affluenti del Danubio; minore importanza hanno i corsi d’acqua che si gettano nell’Adriatico (Zrmanja, Krka ...
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Nipote (probabilmente Roma 1652 circa - ivi 1713) del papa Innocenzo XI. Investito dallo zio del ducato di Ceri, si segnalò nell'assedio di Vienna (1683) e nella guerra contro i Turchi, ottenendo dall'imperatore [...] Leopoldo I il titolo, trasmissibile agli eredi, di principe dell'impero e l'investitura dei ducati del Sirmio (Srem) e della Sava. Grande di Spagna su nomina di Carlo II, duca di Bracciano per averne acquistato il feudo dagli Orsini, nel 1697 pose ...
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La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] verso N, risultano alquanto indeterminati e la regione si collega, per 1250 km, seguendo il confine segnato dai fiumi Danubio, Sava e Kupa, al tronco continentale dell’Europa. Si distinguono tre zone: una dinarica, una balcanica e il massiccio del ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] massiccio dei Balcani Occidentali. Al centro del territorio si estende la Šumadija, cuore dell’antica S., compresa tra la Drina (a O), la Sava e il Danubio (a N), il medio e basso corso della Morava (a E) e la Morava Occidentale (a S). La vetta più ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] da alcuni (Depoli) alla regione liburnica, da altri (Marinelli) alla Balcania. Ora appartiene alla Iugoslavia e fa parte del Banato della Sava. La sua superficie è di 404,5 kmq. (Cherso 401,7; Brazza 394), la popolazione di 20.013 abitanti in modo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] giungere sul finire del V secolo in Boemia e Moravia, poi nel territorio danubiano fra Vienna, Budapest e il corso della Sava (dal 510/12) e infine in Italia; qui ai contingenti di mercenari longobardi stanziatisi nel centro- sud al termine della ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] pesca, talché, odiando implacabilmente la scuola e il maestro, vivea più volentieri nei monti e nei lidi" (Tigani Sava, p. 638). Versatile e pronto, si impadronì rapidamente della cultura classica e delle tecniche della composizione letteraria, sia ...
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voivodato
(non com. vaivodato) s. m. [der. di voivoda]. – Carica, ufficio di voivoda; territorio o provincia sulla quale si esercita la giurisdizione del voivoda: il v. della Sava.