POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] di D. Cattoi - D. Primerano, Trento 2014, schede 5.6 p. 228 (S. Volcan), 5.7 pp. 230-233 (C. Tozzi), 6.3 p. 252 (G. Sava), 6.14-15 pp. 276-277 (M. Ferrari); R. Pancheri, La pala maggiore di Martino Teofilo e gli altri dipinti notevoli della pieve di ...
Leggi Tutto
SINGIDUNUM
G. Novak
Corrisponde all'odierna Beograd (Belgrado) sulla confluenza della Sava e del Danubio.
Fondata dagli Scordisci celtici nel luogo di un abitato preistorico, passò ai tempi di Augusto [...] sotto la dominazione romana; ottenne il diritto di cittadinanza dopo il 169 d. C. Da allora godette tutti gli onori di un municipio, ma non diventò colonia prima del 239. Era un'importante base militare ...
Leggi Tutto
SIRMIUM
D. Adamesteanu
Identificata con la città moderna di Srijemska Mitrovica in Iugoslavia, sulla Sava.
La sua grande importanza risulta dalla sua posizione; durante tutta l'antichità, la città è [...] stata punto chiave del sistema stradale dell'Illirico. Nata nello stesso periodo augusteo in cui furono fondate le città di Emona e di Siscia, S. era perno orientale del sistema di difesa della prima linea ...
Leggi Tutto
(serbo Hilandar) Monastero serbo del Monte Athos, fondato da Simeone Nemanja e suo figlio s. Sava nel 1198, sulle rovine di un antico monastero greco. Ebbe dai successivi regnanti serbi privilegi e donativi, [...] accolse tesori e opere d’arte, diventando la roccaforte principale dell’ortodossia serba ...
Leggi Tutto
(serbo Beograd) Città capitale della Serbia (1.389.351 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), su una piattaforma alta circa 120 m alla confluenza della Sava nel Danubio, protetta alle [...] fine della guerra austro-russo-turca, con la pace di B. l’Austria perdette B. e tutti i suoi possessi a S della Sava e del Danubio. In mano ai Serbi, insorti dal 1806 al 1813, la cittadella e la parte turca furono soggette al diretto governo turco ...
Leggi Tutto
VUČEDOL, Civiltà di
G. Stacul
Cultura dell'Età del Bronzo, tipica di una vasta area della Iugoslavia compresa fra la Drava e la Sava, che prende il nome da una località situata a 4 km a S-E di Vukovar [...] (Serbia), dove nel 1897 si rinvennero i resti di un abitato preistorico. La civiltà di V. ha carattere patriarcale-guerriero e rispetto a quella agricola di Vinča (v.) documenta il sopravvento di nuovi ...
Leggi Tutto
CIBALAE (Κίβαλαι, Κίβαλις; Colonia Aurelia Cibalae)
G. Novak
L'odierna Vinkovci (in Croazia), nella parte orientale della pianura che si estende tra i fiumi Sava e Drava. Era abitata già nel Periodo [...] Neolitico, poi in quelli del Bronzo e di Hallstatt. Nota nella storia perché vicino ad essa l'8 ottobre 314 d. C. si svolse la prima battaglia tra Costantino e Licinio.
Nella letteratura antica il suo ...
Leggi Tutto
PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] del I sec. escluse Carnuntum e Vindobona assegnate al Norico, e all'inizio del secolo seguente perdette il saliente dell'alta Sava, con Emona (Lubiana), attribuito all'Italia.
La provincia della P. fu costituita da Tiberio nel 10 d. C., col nome di ...
Leggi Tutto
Vedi SARAJEVO dell'anno: 1966 - 1973
SARAJEVO
M. Garasanin
Museo. - Raccoglie il complesso dei materiali archeologici provenienti da un grande agglomerato e da una necropoli dell'Età del Ferro, rinvenuti [...] a Donja Dolina presso Bosanska Gradiska, sulla Sava, scoperti nel 1896 da C. Truhelka e scavati ulteriormente.
Gli scavi hanno messo in luce un certo numero di abitazioni a pianta quadrata, in cui Truhelka ha voluto vedere delle palafitte, ipotesi ...
Leggi Tutto
voivodato
(non com. vaivodato) s. m. [der. di voivoda]. – Carica, ufficio di voivoda; territorio o provincia sulla quale si esercita la giurisdizione del voivoda: il v. della Sava.