(X, p. 926)
Le c., come gli asteroidi o piccoli pianeti, rappresentano i resti di quegli agglomerati originari (planetesimi) formatisi nel disco protoplanetario, da cui si sono poi gradatamente ''costruiti'' [...] finali dell'accrescimento dei planetesimi delle zone ''fredde'' portò allora alla formazione dei pianeti giganti come Giove e Saturno, e al loro corteo di grandi e piccoli satelliti. Analogamente si formarono anche Urano e Nettuno, ma su tempi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di altri quattro anelli; si tratta di formazioni molto tenui, con una massa di appena un millesimo di quella degli anelli di Saturno.
L'esperimento con muoni veloci al CERN di Ginevra. Sono resi noti nel mese di luglio i risultati di un esperimento ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] . Audoin Dolfuss, dell'Osservatorio di Meudon, presso Parigi, comunica la scoperta di un nuovo satellite di Saturno al quale sarà dato il nome di Giano. Il satellite è il decimo in ordine di scoperta e il quinto in ordine di distanza dal pianeta ...
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cosmogonia
Anna Lisa Schino
I miti sulla creazione del mondo
Cosmogonia è una parola greca che significa "nascita del mondo" con la quale si indicano i miti, i poemi e le dottrine sulla formazione dell'Universo. [...] secondo sovrano di un mondo già differenziato. La castrazione di Urano ha permesso la definitiva separazione del cielo dalla terra.
Crono (Saturno per i Romani), si rivela un tiranno crudele quanto il padre e divora tutti i figli che ha da Rea; tra ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] corrispondenza della quadratura con il Sole e della presenza di un numero di satelliti intorno a Giove e a Saturno maggiore di quello fino ad allora osservato, le novità più interessanti riguardano un'accurata descrizione della superficie della Luna ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] solidi tra i sei pianeti nel seguente ordine: Mercurio, ottaedro, Venere, icosaedro, Terra, dodecaedro, Marte, tetraedro, Giove, esaedro, Saturno. Kepler non mancò di effettuare calcoli assai laboriosi pur di far coincidere quanto meglio possibile la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] i coefficienti di perturbazione per le sue tavole lunari. Laplace lo usò con buoni risultati nella Théorie de Jupiter et de Saturne (1785) e, per Jean-Baptiste-Joseph Delambre (1749-1822) e gli astronomi che seguirono, esso si tradusse in una tecnica ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] si assume m≪M), dalla [1] si ricava M. Nel passato, con questa tecnica vennero determinate le m. di Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno (tutti pianeti dotati di satelliti naturali). In modo analogo, applicando la [1] ai sistemi Terra-Luna e Sole ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] , e cita un insegnamento di Lēwî ben Gēršôm, che altrimenti sarebbe rimasto sconosciuto, per concludere che dopo la sfera di Saturno ve ne sono altre sette, senza contare quella a rotazione diurna.
Accanto al libro di al-Farġānī, un altro testo ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] del sistema solare verso una stella della Via Lattea; Annunzio di una memoria sulle apparenze straordinarie offerte dal pianeta Saturno (ibid., VI[1853], p. 71); Sulla giacitura delle orbite planetarie... (in Rend. della Acc. Pontaniana, III o Sulla ...
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saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., l’acetato neutro di piombo usato in passato,...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...