Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] partic. 24,7-8; 24,15.
58 Lact., inst. IV 12,20 e V 6,6; cfr. V 7,10; VII 2,1. Del mito dell’«aureum saeculum» di Saturno si tratta in I 11,50-53; VII 24,8-9; epit. 20,1 e soprattutto il fondamentale excursus di Lact., inst. V 5,1-6,13, ove la fine ...
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Poeta e critico letterario svedese (Kyrkefalla, Skaraborgslän, 1904 - Hälsingborg 1997); formatosi nel clima letterario dell'espressionismo, indugiò a lungo in pose decadentistiche. Più tardi, sotto l'influsso [...] Eco abissale", 1947), Hemliga slagfält ("Campi di battaglia segreti", 1952), Under Saturnus ("Sotto il segno di Saturno", 1956), Insyn ("Introspezione", 1962), Ådernät ("Intreccio di vene", 1968), Synkrets ("Cerchio visivo", 1974). Critico militante ...
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WEÖRES, Sándor
Gyozo Szabó
Poeta ungherese, nato a Szombathely il 22 giugno 1913; studiò filosofia ed estetica all'università di Pécs e pubblicò in questa città il primo volume di poesie Hideg van ("Fa [...] gli stili poetici, immedesimandosi talvolta in personaggi letterari inventati (si veda la poesia di Psyché, nel volume Merülő Saturnus, "Saturno in immersione", 1968), ed è fedele traduttore dei maggiori poeti della lirica di tutti i tempi. Il mondo ...
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LEDESMA MIRANDA, Ramón
Narratore e poeta spagnolo, nato a Madrid l'11 ottobre 1901.
Dopo una prima fase oscillante fra l'attività critica e saggistica (El viajero sin sol, 1924; Motivos del viajero imaginario, [...] y tres novelas más, 1931; Laura Estébanez, 1933; Viejos personajes, 1936 e la sua nuova versione Almudena, 1944), come col racconto (Saturno y sus hijos, 1934). Il più recente romanzo di L. M., La casa de la fama, ha ottenuto il premio Cervantes nel ...
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(gr. Πάν)
Mitologia
Divinità della mitologia greca, dio delle montagne e della vita agreste. Il suo culto fu in origine nell’Arcadia. Nell’Inno omerico a lui dedicato è detto figlio di Ermete e della [...] fino a raggiungere un aspetto più bonario.
Astronomia
Il più piccolo e il più interno dei satelliti di Saturno, scoperto nel 1985 rielaborando i dati raccolti dalle sonde Voyager.
Zoologia
Genere di Mammiferi Primati Pongidi che comprende ...
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Giano
Emanuele Lelli
L'antico dio degli inizi
Giano è una delle più antiche divinità romane; secondo la leggenda è il mitico sovrano dell'età dell'oro, portatore della civiltà e delle leggi fra i popoli [...] significativi è Giano, che veniva collocato nell'antichissima e leggendaria età dell'oro del Lazio, prima dell'arrivo di Saturno (il greco Crono); quest'ultimo, anzi, sarebbe stato ospitato proprio da Giano dopo essere sfuggito al figlio Giove (il ...
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(gr. Κρόνος) Il più giovane dei Titani della mitologia greca, figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra). Secondo la Teogonia esiodea, C. mutilò il padre che, timoroso di perdere la signoria del mondo, [...] dell’umanità, diviene il sovrano di un mondo fantastico al di là della terra abitata (le Isole Beate).
Il suo culto ebbe per centro Olimpia: le feste in suo onore, le Cronie, si celebravano in Atene d’estate. Dai Latini fu identificato con Saturno. ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] di stato Curzio Picchena, in data 5 dicembre 1615, in G. G., Opp., XII, p. 207.
22 Le lettere annuncianti le scoperte su Saturno, su Venere e sul Sole sono contenute in questo volume (III, IV, V, Vi, VII, VIIIa.b.c) e son come un complemento ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] Astronomia
Il pianeta del Sistema solare più vicino al Sole. È noto fin dall’antichità, essendo (insieme a Venere, Marte, Giove e Saturno) uno dei 5 pianeti visibili a occhio nudo. Il suo diametro medio (4878 km) è ∿0,38 volte quello terrestre, e la ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] fine del 1612 scomparvero del tutto. Evidentemente il cannocchiale di G. non era in grado di risolvere gli anelli di Saturno che sono comunque difficili da osservare quando si trovano nel piano equatoriale del pianeta. Nel 1611 G. scoprì che Venere ...
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saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., l’acetato neutro di piombo usato in passato,...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...