esterno
estèrno [agg. Der. del lat. externus, da exter o exterus "che sta fuori"] [ALG] Angolo e.: per un poligono, ogni angolo adiacente a un angolo interno, cioè formato da un lato e dal prolungamento [...] [ASF] Pianeti e.: nel Sistema Solare, i pianeti la cui orbita è più ampia di quella della Terra: Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone. ◆ [ALG] Prodotto e.: generalizzazione del prodotto vettoriale: v. forme differenziali: II 685 d. ◆ [ALG ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di genere riferite alle attività stagionali dell’uomo (Autunno come Bacco, in riferimento alla vendemmia; Inverno come Saturno, o come vecchio infreddolito; Primavera come Flora, in riferimento alla fioritura; Estate come Cerere, con simboli del ...
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omocentrico
omocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di omo- e centrico] [LSF] Di cose che hanno lo stesso centro, in partic. nella geometria: cerchi o., ellissi o., sfere o., ecc. ◆ [OTT] Fascio o.: fascio [...] genere, dovuto a Eudosso (4° sec. a.C.), per ognuno dei cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) occorrevano quattro sfere (v. astronomia, storia della: I 211 f), alle quali se ne aggiungevano, per un totale di 26 ...
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anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] planetario: a. costituito da frammenti di materia che orbitano intorno a un pianeta, come capita, tipic., per Saturno. ◆ [ASF] A.-velo di Saturno: → Saturno. ◆ [FSN] Luminosità di un a. di collisione: v. anelli di accumulazione e di collisione: I 155 ...
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cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] ] Nella tecnica missilistica, raggruppamento di razzi che forma il motore di uno stadio (per es., il primo stadio del missile statunitense Saturno V aveva un c. di 5 razzi). ◆ [PRB] Gruppo di punti il numero e la posizione dei quali sono aleatori ma ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] , Christiaan Huygens realizzò con l'aiuto del fratello Constantijn un buon telescopio di 7 m, con il quale scoprì un satellite di Saturno. L'annuncio della scoperta fu dato nel 1656 e tre anni dopo Huygens rese note le sue osservazioni sull'anello di ...
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satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] di Mercurio e Venere, in numero molto variabile, dall'unico della Terra e (per quanto se ne sa ora) di Plutone, ai 17 di Saturno; per i loro dati orbitali e fisici, v. Sistema Solare: V 272 Tab. 1.3, 273 Tab. 1.4. ◆ [ASF] S. regolari: v. Sistema ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] ma ancora capace di alzare la testa di fronte alla frustrazione, Galilei scriveva a Mark Welser il 1° dicembre 1612: "Forse Saturno si ha divorato i propri figli? o pure è stata illusione e fraude l'apparenza con la quale i cristalli hanno per tanto ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] del moto del pendolo; effettuò anche numerose osservazioni astronomiche (sulle macchie solari, su Giove, sugli anelli di Saturno e su varie comete). Rivendicò nei confronti di Newton la priorità sulla scoperta della legge di gravitazione universale ...
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Cassini Gian Domenico
Cassini Gian Domenico [STF] (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712) Astronomo a Genova, poi a Bologna, prof. di astronomia nell'univ. di quest'ultima città e infine (1669) nominato [...] con le conseguenze della legge della gravitazione universale, non fu, giustamente, accolta. ◆ [ASF] Divisione di C.: la grande separazione osservabile nel sistema degli anelli di Saturno. ◆ [ASF] Leggi di C.: v. meccanica celeste: III 674 f. ...
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saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., l’acetato neutro di piombo usato in passato,...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...