L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] della Contemplation de la nature di Charles Bonnet. Titius fissò la scala assegnando il valore 100 alla distanza tra il Sole e Saturno, che a quel tempo era l'ultimo pianeta conosciuto in ordine di distanza dal Sole; in questa scala, la distanza di ...
Leggi Tutto
Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] del Sistema solare: sono più grandi della L. soltanto 3 satelliti di Giove (Ganimede, Callisto e Io) e un satellite di Saturno (Titano). Il suo diametro medio misura 3476 km, cioè ∼27/100 di quello terrestre; la sua forma è quasi esattamente sferica ...
Leggi Tutto
Encke Johann Franz
Encke 〈ènkë〉 Johann Franz [STF] (Amburgo 1791 - Berlino 1865) Astronomo e poi direttore dell'Osservatorio astronomico di Berlino (1822). ◆ [ASF] Cometa di E.: cometa scoperta da J.-L. [...] di luminosità e di volume, nonché per la diminuzione del periodo, che sembra dovuto al frenamento da parte di sciami di meteore incontrati al perielio. ◆ [ASF] Divisione di E.: sottile divisione che E. individuò nell'anello esterno di Saturno (←). ...
Leggi Tutto
Terra
Tèrra [Lat. scient. Terra] [ASF] [GFS] Il terzo pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dal Sole, intorno al quale ruota a una distanza media di circa 150 milioni di km, la sua orbita [...] estende a una distanza di oltre un milione di km; è più grande di Mercurio, Marte, Venere e Plutone, meno grande di Giove, Urano, Saturno e Nettuno; ha un unico satellite, la Luna, e, a quanto se ne sa, è l'unico corpo solare a ospitare la vita nelle ...
Leggi Tutto
esterno
estèrno [agg. Der. del lat. externus, da exter o exterus "che sta fuori"] [ALG] Angolo e.: per un poligono, ogni angolo adiacente a un angolo interno, cioè formato da un lato e dal prolungamento [...] [ASF] Pianeti e.: nel Sistema Solare, i pianeti la cui orbita è più ampia di quella della Terra: Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone. ◆ [ALG] Prodotto e.: generalizzazione del prodotto vettoriale: v. forme differenziali: II 685 d. ◆ [ALG ...
Leggi Tutto
omocentrico
omocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di omo- e centrico] [LSF] Di cose che hanno lo stesso centro, in partic. nella geometria: cerchi o., ellissi o., sfere o., ecc. ◆ [OTT] Fascio o.: fascio [...] genere, dovuto a Eudosso (4° sec. a.C.), per ognuno dei cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) occorrevano quattro sfere (v. astronomia, storia della: I 211 f), alle quali se ne aggiungevano, per un totale di 26 ...
Leggi Tutto
anello
anèllo [Der. del lat. anellus, dim. di anus "cerchio"] [LSF] Termine per indicare dispositivi e, figurat., strutture che in qualche modo ricordano un anello o che hanno a che fare con anelli. [...] planetario: a. costituito da frammenti di materia che orbitano intorno a un pianeta, come capita, tipic., per Saturno. ◆ [ASF] A.-velo di Saturno: → Saturno. ◆ [FSN] Luminosità di un a. di collisione: v. anelli di accumulazione e di collisione: I 155 ...
Leggi Tutto
cluster
cluster 〈klastë〉 [s.ingl., propr. "grappolo", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine introdotto inizialmente da astronomi statunitensi e inglesi per indicare ammassi stellari e passato poi a indicare [...] ] Nella tecnica missilistica, raggruppamento di razzi che forma il motore di uno stadio (per es., il primo stadio del missile statunitense Saturno V aveva un c. di 5 razzi). ◆ [PRB] Gruppo di punti il numero e la posizione dei quali sono aleatori ma ...
Leggi Tutto
satellite
satèllite [agg. e s.m. Der. del lat. satelles -itis "guardia del corpo", introdotto nell'astronomia da J. Kepler, intorno al 1610] [FSP] S. al guinzaglio (ingl. tethered satellite): dispositivo [...] di Mercurio e Venere, in numero molto variabile, dall'unico della Terra e (per quanto se ne sa ora) di Plutone, ai 17 di Saturno; per i loro dati orbitali e fisici, v. Sistema Solare: V 272 Tab. 1.3, 273 Tab. 1.4. ◆ [ASF] S. regolari: v. Sistema ...
Leggi Tutto
Cassini Gian Domenico
Cassini Gian Domenico [STF] (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712) Astronomo a Genova, poi a Bologna, prof. di astronomia nell'univ. di quest'ultima città e infine (1669) nominato [...] con le conseguenze della legge della gravitazione universale, non fu, giustamente, accolta. ◆ [ASF] Divisione di C.: la grande separazione osservabile nel sistema degli anelli di Saturno. ◆ [ASF] Leggi di C.: v. meccanica celeste: III 674 f. ...
Leggi Tutto
saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., l’acetato neutro di piombo usato in passato,...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...