Astronomo (Ferrara 1454 - Bologna 1504), prof. di matematica e di astronomia nell'univ. di Bologna (dal 1483). Ebbe per discepolo Copernico, con cui osservò un'occultazione di Aldebaran dietro la Luna [...] (1497) e una congiunzione della Luna con Saturno (1500). ...
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(gr. Τηϑύς) mitologia Dea greca del mare. Figlia di Urano e di Gea, moglie di Oceano, dal quale ebbe più di 3000 figli (tra cui le Oceanine), personificazioni dei fiumi di tutto il mondo, delle sorgenti [...] un’orbita quasi perfettamente circolare, di raggio 295.000 km, dando luogo con essi a una singolare configurazione dinamica (➔ Saturno); il suo periodo di rivoluzione è di 1,89 giorni. L’elevata riflettività della superficie (∿70%), segnata da un ...
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epiciclo
Emmanuel Poulle
. Nell'astronomia tolemaica ogni pianeta percorre un piccolo cerchio, detto e., il cui centro percorre un cerchio massimo, detto deferente, eccentrico rispetto alla Terra.
A [...] questi due moti, sufficienti alla teoria dei pianeti superiori (Marte, Saturno e Giove) e di Venere, occorre aggiungere il moto dell'ottava sfera che impartisce a tutti i centri dei deferenti un moto di lenta retrogradazione. In conclusione quindi il ...
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tardezza
Luigi Blasucci
Il vocabolo è adoperato una sola volta nel Convivio, per indicare la lentezza di un movimento celeste, conforme a uno degl'impieghi del verbo tardare ' (v.) e dell'aggettivo [...] ‛ tardo ' (v.): Il XIII 28 lo cielo di Saturno hae due proprietadi... l'una si è la tardezza del suo movimento per li dodici segni, ché ventinove anni e più, secondo le scritture de li astrologi, vuole di tempo lo suo cerchio. Per i rapporti fra D. e ...
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settimo
Lucia Onder
Aggettivo numerale ordinale di ‛ sette '. Nella struttura del mondo ultraterreno il settimo cerchio (If XVII 44; la settima foce in XIII 96) racchiude i violenti; il settimo splendore [...] (Pd XXI 13; anche Cv II III 7) è Saturno; il s. cerchio intorno a Dio è quello dei Principati (Pd XXVIII 31); dal settimo grado in giù (XXXII 16) della candida rosa si succedono donne ebree del Vecchio Testamento.
In If XXV 142, con efficace traslato ...
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(gr. ῾Υπερίων)
Mitologia
Epiteto, nei poemi omerici, del Sole (propriamente «più alto») o nome proprio del dio della luce. Esiodo fa di I. un Titano figlio di Urano e di Gea, padre del Sole, dell’Aurora, [...] della Luna.
Astronomia
Piccolo satellite di Saturno, scoperto da G.P. Bond nel 1848. Ha un diametro medio di 270 km, ma una forma assai irregolare; il semiasse maggiore dell’orbita misura 1.481.000 km, il periodo di rivoluzione 21,3 giorni. ...
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giganti gassosi
Claudio Censori
Locuzione con la quale ci si riferisce ai pianeti di grandi dimensioni composti per la maggior parte di gas (soprattutto idrogeno ed elio), coniata nel 1952 dallo scrittore [...] sia composto ;principalmente di ferro, nichel e roccia, a una temperatura che supera 20.000 °C; i nuclei di Saturno, Urano e Nettuno sono probabilmente costituiti da roccia e ghiaccio. La maggior parte dei pianeti extrasolari scoperti appaiono essere ...
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(lat. Faunus) Antichissima divinità italica. Connesso strettamente con le selve, vi esercita le sue facoltà oracolari mediante messaggi verbali che fa udire a tutti restando invisibile (v. fig.); questa [...] quindi da ascrivere alla categoria degli eroi culturali. Nelle tradizioni dei primi re latini fu detto figlio di Pico e nipote di Saturno, re del Lazio e padre di Latino. Avrebbe accolto sul Palatino Evandro alla sua venuta in Italia. Aveva a Roma un ...
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Leone
Emmanuel Poulle
Quinto segno dello zodiaco che nel 1301, dal 17 luglio al 16 agosto, fu occupato dal Sole. Questo segno giuoca un ruolo importante nella Commedia (Pd XVI 37, dove concorre a determinare [...] la data di nascita di Cacciaguida, e XXI 14) poiché il fatto che due pianeti - Marte e Saturno - vi si trovavano al momento del viaggio, è uno dei principali elementi che permette di datarlo a partire dalla fine di marzo del 1301 (v. MARTE; PROFACIO; ...
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Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] sospettasse: nell’atmosfera di N. sono presenti immensi vortici, simili a quelli che si osservano nelle atmosfere di Giove e di Saturno, ma non in quella di Urano; il maggiore di questi vortici è la cosiddetta grande macchia scura, situata a 22° di ...
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saturno
s. m. [dal nome del pianeta Saturno, per le varie relazioni e influenze attribuite dalla tradizione popolare e dagli alchimisti al pianeta]. – 1. Nome dato nell’alchimia al piombo. Sale di s., l’acetato neutro di piombo usato in passato,...
Saturno
– 1. Nella mitologia romana (lat. Saturnus), antico dio latino, identificato più tardi con il dio greco Crono; spodestato dal figlio Giove, sarebbe stato accolto nel Lazio, e avrebbe quindi regnato sulla popolazione agreste dell’Italia,...