DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] la passeggiata di Ripetta, poi in via del Vantaggio, in via Maria Adelaide e in via Margutta.
Giunto presto a saturazione il mercato e serpeggiando dubbi sempre più concreti circa l'autenticità di tanti nuovi capolavori scultorei, intorno al 1926 si ...
Leggi Tutto
CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] (Amstelodami 1682). L'altare maggiore, dove l'apparato ha esasperazioni manieristiche (il "dilettevole orrore"), offre una saturazione di spazi, una iterazione di elementi) un conglomerato di simboli che attutiscono la pure lugubre scansione dei ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] aveva eseguito in poco più di otto anni. Forse proprio questa esuberante produzione specialistica, con la conseguente saturazione del mercato artistico locale, oltre al vivo desiderio di accedere al centro propulsivo delle più qualificate correnti ...
Leggi Tutto
CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Visdomini). Datata 1518 e considerata dal Vasari capolavoro dell'artista, rappresenta il punto di rottura - o di saturazione - del classicismo protocinquecentesco. Si è cercato di collegarle (Freedberg-Cox Rearick, 1061), per concordanza di misure ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] in origine i due porticati erano stati previsti su un solo livello" (Bacchiocchi, p. 175). Nel processo di graduale saturazione dell'area del Fortino il G. ebbe ruolo esclusivo e fondamentale, con le realizzazioni dei nuovi macelli (1845-49), che ...
Leggi Tutto
saturazione
saturazióne s. f. [dal lat. tardo saturatio -onis «saziamento», der. di saturare: v. saturare]. – 1. Processo attraverso cui una determinata proprietà di un corpo, un sistema, una sostanza, espressa in genere da una grandezza misurabile,...
satura
sàtura s. f. – Variante dotta, usata spec. dagli storici e dai filologi classici, per lo più con riferimento alla cosiddetta satira drammatica (v. satira, n. 1 a) ma anche agli altri sign. assunti da questo termine nella storia letteraria...