Pittore greco (sec. 5º - 4º a. C.); suo capolavoro, molto celebre nella tradizione letteraria romana, era il Sacrificio di Ifigenia, in cui si ammirava la gradazione nella rappresentazione delle passioni [...] l'invenzione, poiché, sebbene di piccole proporzioni, l'artista vi aveva fatto risaltare la grandezza del ciclope ponendogli accanto un satiro che gli misurava il pollice con il tirso; inoltre una Uccisione di Palamede, e un eroe collocato nel tempio ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] l'anatomia da un lato, l'analisi e il commento dei testi della medicina ippocratica dall'altro. Maestri di G. furono Satiro, Pelope, Numisiano, e poi soprattutto gli scienziati legati al Museo di Alessandria, dove egli studiò per cinque anni, e dove ...
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BRAZZI
Margherita Lenzini Moriondo
Famiglia di artisti che fa capo a Cristoforo (Cristofano), nominato in alcuni documenti della metà del sec. XVI per lavori eseguiti a Siena. In tali carte egli è detto [...] derivava dal suo aspetto; secondo il Mancini, che lo conobbe vecchio, "pareva un Esopo o, per dir meglio, un satiro addomesticato... ma buono faceto, burlevole e d'ingegno...", e per questo fu detto anche "il Cirloso".
Estrosità e bizzarrie ...
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Scrittore e giornalista italiano (Pescara 1910 - Roma 1972). È stato critico cinematografico di varî periodici e, dal 1949 al 1953, redattore capo del settimanale Il Mondo; critico teatrale de L'Europeo [...] (notevoli quelle per F. Fellini: I vitelloni, La dolce vita, ecc.). Postumi sono apparsi, tra l'altro: La solitudine del satiro (1973), Autobiografia del blu di Prussia (1974), Diario degli errori (1976), Lettere d'amore al cinema (1978), Un bel ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] corso di studi di un musicista in quell'epoca.
Fu stimato maestro di cappella in numerose chiese milanesi: S. Maria presso S. Satiro, S. Giorgio al Palazzo, S. Maria Fulcorina, S. Maria alla Scala; nello stesso anno 1775 era maestro di cappella nelle ...
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Pittore, incisore, architetto (n. forse Ratisbona 1480 circa - m. Ratisbona 1538). Tra i maggiori artisti della Germania del Cinquecento, la sua pittura è caratterizzata da una costante presenza del fantastico, [...] Landshut, di M. Reichlich, nonché di L. Cranach il Vecchio e di W. Huber appare già profondamente rielaborato nella Famiglia del satiro (1507, mus. di Berlino) o nel S. Giorgio nel bosco (1510, pinacoteca di Monaco): in quest'ultimo A. già raggiunge ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] e la Corte Sforzesca, in Arch. stor. lomb., s. 3, XV (1901), p. 145; G. Biscaro, Le imbreviature... e la chiesa di S. Satiro,ibid., s. 3, XXXVII (1910), 2, p. 129; A. F. Albuzzi, Memorie per servire alla storia de' pittori... milanesi 1177-61, in L ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] entità: il restauro di quattro antichi medaglioni a fresco nei pennacchi della cupola di S. Satiro a Milano (Restauramento... nella chiesa di S. Satiro, cit., p. 1490). In tale occasione, peraltro, gli fu accanto Agostino, cui era stato commissionato ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] e il critico e amico Enrico Sacchetti, del quale eseguì un ritratto caricaturale, in terracotta tinta, sotto forma di Satiro (conservato, insieme con molte altre opere del G., a Firenze presso gli eredi, famiglia Carretti). Pur respirando il fervore ...
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BIANCHINI, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Pallanza nel 1613, dal milanese Giovanni Pietro, si dedicò agli studi giuridici ed esercitò a Milano la professione notarile. Nella stessa città [...] lombardo, s. 3, XIII (1899), p. 377; F. Savio,La falsificaz. di un libro,episodio della lite per i corpi dei ss. Vittore e Satiro..., ibid., s. 4, XIX (1913), pp. 5-36; A. Giulini,Un'audace falsificaz. del B., ibid., s. s, XLI (1914), pp. 554-559; C ...
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satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...