ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] era raffigurato come un centauro armato di arco e freccia, l'altra in cui la stessa costellazione era rappresentata da un satiro dal piede caprino. Inoltre i testi di astronomia, fino a quel tempo non illustrati, furono corredati da figurazioni già ...
Leggi Tutto
BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] . Rimaneggiò la villa d'Arcore e nel suo giardino innalzò un mausoleo imitante l'edicola ottagonale bramantesca di San Satiro; a Bussero costruì la villa Sioli Legnani, alla villa Giulia di Cadenabbia aggiunse un "cottage" nei modi inglesi. Fra ...
Leggi Tutto
ARIBERTO da Intimiano
B. Brenk
Nato all'incirca tra il 980 e il 985, A. discendeva da un'antica famiglia longobarda di proprietari terrieri di Antimiano (od. Intimiano di Brianza). La sua formazione [...] il livello dell'arte milanese agli inizi del sec. 11°; il battistero di Galliano inoltre rivela modelli milanesi (S. Satiro e S. Aquilino). La coperta di evangeliario, adorna di smalti, conservata nel Tesoro del Duomo di Milano, richiama più ...
Leggi Tutto
ZAGREUS (Ζαγρεύς)
E. Paribeni
Nelle età più antiche appare incerto se si tratti di una divinità indipendente o di un appellativo particolare riservato a Dioniso e ad altre divinità ctonie. Più tardi, [...] di riconoscere Z. anche in alcune figurazioni su terrecotte Campana, come quella del bambino nel cesto, energicamente cullato a braccia tese da un satiro e una menade danzanti: o quella del fanciullo dionisiaco che emerge da un cespo di vite tra due ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] Milanese. Sovrintese poi a interventi di restauro nella basilica di S. Ambrogio e nella cappella dell'Addolorata della chiesa di S. Satiro, a Milano.
Fece parte della giuria per la nuova facciata del duomo di Milano nel 1886. Si interessò del volto ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] avrebbe impegnato intermittentemente fino al 1861 (tra queste, S. Uguzzone, S. Gualtero, S. Giuliano, S. Eulosio, S. Apollinare, S. Satiro, S. Ambrogio, S. Maria Maddalena e S.Massimiliano).Subito dopo la morte del Pacetti nel 1826, Benedetto portò a ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] in linea con il gusto scultoreo toscano della metà del sec. XVI è la statua marmorea più importante del F.: il presunto Satiro (ma forse un Guerriero) nell'atrio di palazzo Martellini a Firenze. Firmata in basso "Ioannis Fancelli F. Scherani Opus", l ...
Leggi Tutto
LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] liber pater consacratus sotto l'immagine del giovane dio a cavallo d'una pantera, affiancato da un sileno e da un satiro. Nella provincia danubiana, dalla Dalmazia sino alla Dacia, come nella colonia di Filippi in Macedonia, L.-P. ha sempre goduto d ...
Leggi Tutto
PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] manico del coperchio della Cista Ficoroni è costituito da un gruppo esibente il dio in forme efebiche e seminudo, sorretto da due satiri, ma non ebbro; dato l'ambiente laziale in cui è stata fabbricata la cista, non si tratta, a stretto rigore, del ...
Leggi Tutto
PHINTIAS (Φιντίας)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi due decenni del VI sec. a. C. Viene di consueto incluso nel gruppo più glorioso dei pittori "primitivi" a figure rosse insieme [...] a rilievo, in parte si distempera in filamenti leggeri e impeccabilmente sicuri. D'altra parte i due gruppi di satiro e menade allacciati che fiancheggiano, affrontati in corrispondenza così precisa, la figura immobile di Dioniso, risultano come mal ...
Leggi Tutto
satiro1
sàtiro1 s. m. [dal lat. saty̆rus, gr. σάτυρος]. – 1. Figura mitologica dell’antica Grecia e del mondo letterario greco-romano, immaginata e rappresentata come un essere che, al corpo e alle membra umane, unisce elementi animaleschi...