PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Apollo del Belvedere, la Venere cnidia, il Laocoonte, l’Ercole Commodo, la Cleopatra, il Tevere, due sfingi e i Satiri della Valle (Museo del Louvre, in deposito a Fontainebleau). L’impresa, emblematica dell’intenzione del re di fare di Fontainebleau ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] d'apertura (aria strofica con variazioni) o quella di lamento con eco di Nisa (atto III, scena 1), e i cori di pastori, satiri (a doppio coro), Menadi e divinità.
Con una lettera da Ancona del 19 nov. 1619, il L. inviava una sua "compositione allegra ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] i commerci e da poco erano entrati nel patriziato. Pose nella facciata, a sorreggere il terrazzino soprastante al portone, due satiri, opera di Raffaello Curradi su disegno forse di Giulio Parigi, al pari del grande stemma realizzato da Pietro Paolo ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] è l'apparato scenico a predominare: grandi ghirlande ricche di frutta e fiori, popolate da una nutrita schiera di satiri, amorini, aggraziate ninfe e uccelli, incorniciano le scene in parte debitrici, per l'iconografia, all'Adone di Giovan Battista ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] delle Metamorfosi ovidiane, si narrano le favole eziologiche di ninfe e satiri che danno il nome ai vari luoghi della terra cara ai una trama lineare: alla storia della ninfa Lora e del satiro Severe (i fiumi Lora e Sieve, che confluiscono nei pressi ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] baccanti, Medea, Il ciclope, Ifigenia in Aulide, Ifigenia in Tauride di Euripide (1922, 1927, 1930, 1933); Edipo re, Antigone, I satiri alla caccia di Sofocle (1922, 1924, 1927); I sette a Tebe di Eschilo (1924); Le nuvole di Aristofane (1927); oltre ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Adone, nella collezione Augusto Lederer di Vienna; tre posate d'argento del Metropolitan Museum di New York, con figure di satiri sui manici del cucchiaio e del coltello, e una ninfa che decora l'impugnatura della forchetta (Volbach, p. 282). Secondo ...
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SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] L’inventario dei beni del 1540-42, Cinisello Balsamo 2003, p. 347, n. 7295; S. Pierguidi, “Pan terrificus” a Padova: i satiri con conchiglia di Andrea Riccio e S. da Ravenna, in Bibliothèque d’humanisme et renaissance, LXVIII (2006), pp. 333-340; R.E ...
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VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] . Alla fine degli anni Sessanta emersero i temi della nascente cultura della contestazione e veniva affrontato il rapporto tra satira e realtà politica in un dibattito in cui intervennero, tra gli altri, Italo Calvino e Giorgio Manganelli.
La carica ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Una più sicura conoscenza dello stile di Polidoro negli anni fra il 1523-25 ci è offerta dalle tavolette con Ninfe, Satiri e Amorini di Hampton Court e quella con Psiche condotta da Mercurio alla presenza degli Dei nei depositi del Louvre, attribuite ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...