BOLOGNA 322, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, la cui personalità è stata ricostruita in base a un gruppo di opere databili tra il 440 e il 430 a. C. I tre crateri [...] il nome, una menade preceduta da un flautista è seguita da un satiro; sull'altro, di Madrid, la menade con tirso è fra due satiri; infine, sul terzo, Londra F 46, è Dioniso con satiri. I panneggi sono ampi e ben disegnati, con fasce di pieghe ben ...
Leggi Tutto
BRUXELLES R 273, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo etrusco, chiamato così dalla oinochòe a figure rosse R 273 del museo di Bruxelles. Ai cinque vasi attribuiti in un primo momento al nostro pittore, il [...] in massima parte oinochòai (forma vii) ed alcuni stàmnoi; i soggetti consistono per lo più in figure femminili o in satiri, cui spesso si accompagna Eros. Intorno all'ansa le oinochòai sono decorate con palmette, fiori e foglie in pesanti viticci ...
Leggi Tutto
ELAIOUS I, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere che prende nome dalla coppa del Museo del Louvre, El. i, proveniente da Elaious; essa reca, come gran parte delle coppe [...] ogni ansa. Sono della sua mano anche vari skỳphoi, la cui decorazione principale e più comune è costituita da Dioniso seduto, con satiri e menadi. La sua attività va posta nel pieno primo venticinquennio del V sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black ...
Leggi Tutto
Villa Giulia 43.969, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo falisco, della tecnica a figure rosse, del gruppo di vasi attribuiti alla fabbrica di Falerii. Appartiene al primo periodo della produzione falisca, [...] attribuiscono anche lo stàmnos 43.970 a Villa Giulia, proveniente da Vignanello, lo skỳphos Berkeley 8990 e forse il frammento Tubinga F 15, con satiri, dello stesso tipo degli altri suoi vasi.
Bibl.: J. D. Beazley, Etr. Vase-Painting, pp. 100-101. ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] Roma, Arch. stor. del Vicariato, Libro dei battesimi, 1748, f. 78). La sua famiglia abitava in quell'epoca in piazza dei Satiri, dove il padre aveva un negozio di "vetraro" (Ibid., S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1748-1782). Tra la Pasqua ...
Leggi Tutto
WHITWORTH, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere.
Prende nome dalla Whitworth Art Gallery di Manchester, in cui è conservata la coppa 16938, decorata nell'interno con un satiro in corsa [...] i lati, con guerrieri e cavalli. Al pittore sono attribuite altre sei coppe, tra cui Auckland 3771, il cui satiro dipinto nell'interno è simile ai satiri dipinti dal Pittore di Caylus. Si può quindi pensare o che il Pittore di W. rappresenti una fase ...
Leggi Tutto
BRUXELLES R 236, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure nere, che prende nome dal vaso del Museo Naz. di Bruxelles R 236. Di lui sono note soltanto oinochòai (Oxford [...] Giulia 1444, da Faleri; Vaticano 443; Cracovia, Università 304; Oxford, da Naukratis), tutte decorate con varie rappresentazioni di Dioniso, con satiri e menadi. Il vaso di Orvieto, reca invece le figure di Apollo e di due dee sedute. L'attività del ...
Leggi Tutto
POMONA
Nicola Turchi
. Dea dei frutti, non escluso l'olivo e la vite. Plinio (Nat. Hist., XXIII, 2), la fa parlare così: "ego sucum vini, liquorem olei gigno, ego palmas et poma". L'antichità del suo [...] un luogo speciale di culto, il Pomonal sulla Via Ostiense. Come dea dei frutti è nel mito associata a divinità dei campi: Satiri, Pan, Silvano, Pico Vertumno (cfr. Ovid., Met., XIV, 623 e segg.).
Una divinità dello stesso genere, ma di sesso maschile ...
Leggi Tutto
Vedi BACCANALI dell'anno: 1958 - 1994
BACCANALI (v. vol. I, p. 956)
R. Turcan
Il termine latino Bacchanalia ha significati diversi, ma correlati fra loro. Esso designa sia il luogo consacrato a Bacco, [...] suo ruolo nel condizionamento psicologico dell'aspirante. Per questo l'immagine che in noi evoca il termine B. (con satiri danzanti e menadi scarmigliate) è spesso associata a scene misteriche.
A parte alcune ipotesi arbitrarie, va constatato che la ...
Leggi Tutto
FRINICO figlio di Eunomide
Gennaro Perrotta
Poeta ateniese della commedia antica. Contemporaneo di Aristofane, fece rappresentare la sua prima commedia alle Lenee del 429, due anni prima dei Δαιταλῆς [...] . Nel 405, alle Lenee, fu secondo con le Muse; primo fu Aristofane con le Rane. Notevoli tra gli altri titoli: Le Deliadi, I Satiri, I Misti, Efialte.
Aristofane lo giudica male in Nuvole, 556 e in Rane, 13; così pure ne dice male Eupoli (fr. 357 K ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...