KALLIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dalla figura di una menade, indicata come K., su una copia da Capua al museo di Napoli (deposito 172). È decorata con teste di Dioniso [...] e di Semele, di satiri e menadi dipinte a contorno sul bordo esterno. Gli è pure attribuita una coppa da Koropi, ad Atene, decorata con teste di donne e di uomini. La sua attività va posta attorno alla metà del VI sec. a. C.
Bibl.: E. Vanderpool, in ...
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NICEFORO (Nicephorus)
Luisa Banti
Schiavo della fabbrica aretina di M. Perennio. È contemporaneo di Cerdone (la sua attività va datata probabilmente fra il 40 e il 20 a. C.), con il quale ha in comune [...] varî schemi decorativi (sacrifizio dionisiaco, caccia, satiri e genî musicanti, giuocatrici di astragali); di suo introdusse nel repertorio di Perennio le sirene musicanti e le scene di simposio: queste ultime furono poi riprese da Tigrane e da ...
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Poeta comico greco, ricordato come il più antico della commedia attica; sappiamo che la prima sua vittoria nelle Dionisie cittadine avvenne prima di Cratino, cioè non dopo il 456 a. C., e che era ancora [...] operoso dopo il 411; abbiamo un titolo, I satiri, e scarsi frammenti. ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] in primo piano, col petaso alato, i calzari alati,l'oinochòe in una mano e il kerykèion nell'altra; al suo fianco il satiro Oreimachos che tiene la cetra nella sinistra e ne tocca le corde. In mezzo a loro un cerbiatto a evocare un ambiente montano e ...
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WÜRZBURG 817, Pittore di
P. Bocci
Ceramografo tardo etrusco a figure rosse, assai vicino a quello di Bruxelles R. 273 anche per certi particolari come le vesti delle donne. Gli si attribuiscono due [...] oinochòai (forma VII) di Würzburg (nn. 816, 817) con satiri e menadi e sul collo Eros seduto. Il Beazley gli avvicina alcuni vasi da Populonia, ora a Firenze, con simili rappresentazioni. Si data alla fine del IV sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Etr. ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] drammatica greca (σατυρικὸν δρᾶμα o Σάτυροι), in cui il coro era composto stabilmente di ‘satiri’ e che i tragici, da Eschilo in poi, presentavano ai concorsi drammatici dopo la trilogia tragica. Sono rimasti un d. satiresco di Euripide, intero, il ...
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Vaticano 480, Pittore di
Ceramografo attico a figure nere, prende nome dal kỳathos del Vaticano 480, decorato con Eracle e un centauro. L'attività del pittore, cui sono attribuiti altri tre kỳathoi, [...] di cui il migliore è nella raccolta Northampton di Castle Ashby, decorato con satiri che raccolgono l'uva, è da porre attorno al 525 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LXXII, 1952, p. 157; id., Black-fig., p. 609. ...
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SATIRO DI MANCHESTER, Pittore del
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dalla figura di un satiro dipinta su un'anfora di Manchester III h 48. Al pittore, attivo intorno al 500 a. C., è attribuita [...] anche l'anfora di New York 06.1021.82, con due satiri.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., p. 591. ...
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GOMITI IN FUORI, Pittore dei (Painter of the Elbows out)
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, che ha anche il nome di Pittore di Louvre E 705 da un'anfora a collo al Louvre (E 705), [...] con pugili su un lato e satiri e menadi sull'altro.
È caratteristica di questo pittore ordinare la decorazione del vaso in varie fasce, come i vasi ionici: le fasce secondarie sono decorate generalmente con animali vari. Lo stile del pittore, molto ...
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LEGROS, Pierre I
Yvonne Obriot
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Scultore, nato a Chartres il 27 maggio 1629, morto a Parigi il 10 maggio 1714. Allievo del Sarrazin, accademico (1666), ebbe anche titolo di scultore del re: fu uno [...] dei decoratori del parco di Versailles, eseguendovi numerosi gruppi di fanciulli, di satiri, di tritoni, per il viale delle acque, fusi poi in bronzo (1688); decorò con rilievi in piombo la facciata principale della cascata dello stesso viale; ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...