FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] lo scopo di allontanare i sospetti di don Luigi e del papa, e credendo così di mettere a tacere le maldicenze e le satire che già circolavano per la città, V. Monti volle scrivere dei versi per celebrare il fausto concepimento, e nell'agosto del 1787 ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] successivi la posizione del F. s'aggravò.
Il 3 maggio venne imprigionato alla Bastiglia un certo Drion, imputato di aver composto delle satire a stampa contro i favoriti del re. In breve si diffuse la voce che il Drion fosse stato amico del F. e che ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] Chiesa del suo tempo, era una certa Madonna Honesta, probabilmente già stata sua governante, che è un personaggio ricorrente nelle satire e nelle pasquinate. S'intende, però, che ben più largamente offriva materia alla satira l'A.: Pasquino lo ebbe ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] dispotico. Continuò poi instancabilmente nella sua opposizione all'avventuriero francese, fece circolare nella città alcune sue satire contro di lui, rivolgendosi infine al Fontenay, ambasciatore francese presso la Santa Sede, per sollecitare l ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] insieme con il fratello Giuseppe e la sorella Angela, ad un banchetto politico in casa di G. Buttiglione, dove si lessero satire contro il re Ferdinando IV e la regina Maria Carolina e si discusse dei diritto dei popoli a detronizzare il sovrano; fra ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] a più moderni criteri del vocabolario della Crusca. Nonostante gli attacchi del malevolo Benedetto Menzini, che nella satira XI (Le satire di B. M., Leida MDCCLIX, pp. 186, 189), dipingendo il clima ipocrita e bigotto della corte di Cosimo III, lo ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] : vi si ritrovano canzonette, madrigali, odicine di gusto settecentesco a carattere erotico-galante, odi classicheggianti, sonetti sacri, satire e ottave scherzose, "idilli" d'ispirazione romantica. Nei rimanenti sette fascicoli (nn. 10-17, con la ...
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BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] le spese (anche della corte). Ma si trattò di provvedimenti disorganici e in definitiva poco efficaci, che dettero luogo a satire contro di lui, suscitarono critiche e gli attirarono molti odi. Si può comunque affermare che, almeno in alcuni casi, le ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] inedite di ambasciatori lucchesi..., nei secoli XVI e XVII, a cura di A. Pellegrini, Lucca 1901, p. 269; E. Piva, Quattro satire contro C. d'E., Voghera 1892; F. Gabotto, Per la storia della letteratura civile ai tempi di Carlo Emanuele I, in Rendic ...
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CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] del C. nella pratica di questo ufficio non dovette essere irreprensibile, se si deve attribuire un qualche valore alle violente satire che circolavano sul suo conto tra la popolazione pugliese, piene di insinuazioni sui sistemi e sulle fonti di ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.