FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] 6-8; G. Pesenti, Libri censurati a Venezia nei secoli XVI-XVII, in La Bibliofilia, LVIII (1956), p. 15. Alcune delle satire del F. furono ristampate separatamente a fine Ottocento; alle edizioni già segnalate nell'articolo del Rua (p. 76) si aggiunga ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] patria, XXI (1912), pp. 55 s., 60, 63, 65, 72, 77-80, 87 n. 113, 157, 183, 220; R. Verdina, E. Bentivoglio, scrittore di satire e di commedie del sec. XVI, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, LXVIII (1936), p. 17. ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] tradotta in francese nel 1550.
La presenza dell'E. nella cultura italiana doveva contare alquanto se nel 1512 fu bersaglio di due satire: una è il Dialogus in lingua mairiopinea; l'altra è l'Epistula in sex linguis (Bologna 1512).
Del Dialogus che si ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ), dopo il corso ciceroniano, negli anni 1459-60 o 1460-61 il L. tenne i corsi sulle Odi di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di Persio e Giovenale, mentre fra il 1462 e il 1463 fu commentata per la prima volta l'Eneide, sulla quale il L. tornò anche ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] vocazioni sbagliate di poeti destinati a brillare in altri generi letterari (Ariosto viene apprezzato per le commedie e le satire; Tasso, sposo di Urania, come autore del Mondo creato; Trissino per lo stile tragico, mentre Marino viene invitato a ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] Le feste pel conferimento del patriziato romano a Giuliano e Lorenzo de' Medici di P. Polliolo (Bologna 1885), oltre alle Commedie e satire in versi di L. Ariosto (Milano 1883), alle Commedie di G.M. Cecchi (ibid. 1883), alle Novelle di A. Firenzuola ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] Roma fra terzo e quarto decennio del secolo (viene nominato tra i letterati romani nelle rassegne di Ludovico Ariosto, in Satire, VII, v. 128 e in Orlando furioso, XLVI, 13, 5; nei giudizi di Lilio Gregorio Giraldi, cfr. Alhaique Pettinelli, 1991 ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] alterna a severità verso la politica imperiale. Le Selve sono in versi sciolti; in ottave le Stanze; in terzine le sue tredici Satire, del triennio 1524-27. L'A. fu tra i primi a comporre in versi sciolti, metro questo che pretese di aver inventato ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] assicurarono fama duratura negli ambienti letterari. Oltre alle opere già citate, merita un ricordo soprattutto il Liber Satyrarum, sei satire scritte poco dopo la partenza da Mantova e, comunque, prima del 24 sett. 1433. Ispirate al modello classico ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] è quasi connaturale alla condizione di religioso l'odiar troppo e senza termine i contrari partiti ed opinioni. Non parliam delle satire, che certamente fanno arrossire, se non gli autori, i lor fratelli per lungo tempo. Ma la Storia letteraria? due ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.