GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] durò fino al 1497, quando Ludovico, assunto a corte, passò alle lezioni di Sebastiano dell'Aquila. Celebre il racconto di Satire, VI, 163-195, da cui traspare, all'interno un legame non solo intellettuale, un sincero attaccamento del poeta verso la ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] a Haendel. Lettere inedite del poeta Paolo Rolli al Senesino, in Musica d'oggi, XV, 1 (1933). pp. 7-17; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e di musicisti d'ogni tempo, Torino 1946, pp. 355, 358; N. Flower, Georg Frideric Handel [sic]. His ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] il D. è indicato dal Mongitore (Bibliotheca Sicula, p. 287) come autore di una Vita e morte di s. Rosalia, di Rime, di Satire e di un'Oratione funerale in morte di don Lucio de' Tignosi, di cui è menzione nello stesso Palermo restaurato. Sotto il suo ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] spiaggia, in I narratori veneti. 25 racconti, a cura di G. Crovato - A. Frasson, Venezia 1981, pp. 157-170; la traduzione delle Satire di Orazio, Roma 1978, e il saggio Marlene Dietrich, in Le dive, Roma-Bari 1985.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale di ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] sempre più alle suggestioni dell'umanesimo: dedicato a Roberto da Capua, nipote del logoteta Bartolomeo, il suo commento alle satire di Persio rivela, pur nella struttura ancora scolastica, un'apertura decisa verso l'antico, che giustifica i rapporti ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] detto il Lasca, con ampia biografia dell'autore (I, pp. XXI-LXII), infarcita di notizie erudite (Firenze 1741), infine quella delle Satire di B. Menzini, uscita postuma, sempre a Firenze, nel 1759. Non sembra sua, invece, anche se gli è da alcuni ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] di Luigi XIV era riuscito a coalizzare gli ambasciatori spagnolo e veneziano, nonché quello asburgico, facendo divulgare satire e libelli contro il governo del cardinai nepote. Clemente X, venuto a conoscenza dell'increscioso episodio, si ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] ", ma anche e soprattutto delle più o meno comiche e sempre inconcludenti reazioni dei Cavesi alle sue satire sferzanti. Nella maggior parte delle sue opere rappresentative - "sautabanchi", intermedi, Processus criminalis,Allegationes in causa Bracae ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] , 1487: ma nelle successive edizioni il commento è a nome dell'Arzignano).
Si occupò anche di poesia, e commentò le Satire di Giovenale (Cesena, Bibl. Malatestiana, cod. XXII, II e Venezia, Bibl. Marciana, cod. Lat. XIV, 240) e di Persio (Vicenza ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] Bernieri divenne conservatore del collegio dei nobili. La sua direzione non fu esente da critiche, delle quali rimane traccia nelle satire dell'epoca; collaborare con du Tillot rendeva molto esposti e fu merito del M., uomo dal carattere schivo e di ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.