BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] gesuiti, i quali da parecchio tempo accarezzavano un progetto analogo. Furono certamente essi a ispirare contro il B. calunnie e satire, per le quali fu per esempio condannato il 31 luglio del 1626 un certo Orazio Baschiera. Ma il B. poté superare ...
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ALBERTO da Ripa (A. da Mantova o Mantovano, Albert de Rippe, A. de Mantoue, Monsieur Albert, Alberto Musico)
Claudio Sartori
Liutista, nato a Ripa (Riva di Suzzara, prov. Mantova), intorno al 1470. Contemporaneo [...] di motivi popolari.
La sua produzione ebbe notevole influenza sulla scuola liutistica francese.
Fonti e Bibl.: G. Simeoni, Le satire alla Bernesca,Torino 1549; Lettere scritte al Signor P. Aretino da molti Signori,I, Venezia 1551, p.345; C ...
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Méliès, Georges
Antonio Costa
Regista, attore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 dicembre 1861 e morto a Orly (Parigi) il 21 gennaio 1938. Con la sua opera M. seppe costruire un [...] (Voyage à travers l'impossible, 1904, Il viaggio attraverso l'impossibile; L'éclipse de soleil en pleine Lune, 1907); le satire surreali del progresso (Le raid Paris-Montecarlo en deux heures, 1905; Le tunnel sous la Manche ou le cauchemar franco ...
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Jewison, Norman (propr. Norman Frederick)
Anton Giulio Mancino
Regista e produttore cinematografico e televisivo canadese, nato a Toronto il 21 luglio 1926. Sebbene abbia esordito sul piccolo e sul grande [...] 1991, I soldi degli altri). Quest'ultimo film, in particolare, rappresenta una delle più riuscite e implacabili satire del capitalismo selvaggio e del libero mercato degli anni Novanta, impersonato dall'impenitente e rapace affarista Garfield (Danny ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] 'acutezza dell'ingegno e l'onestà dei costumi, ricorda il contributo dell'amico per l'interpretazione di un luogo delle Satire (I, 7-9).
Secondo testimonianze non documentarie, ma attendibili, il C. avrebbe pure studiato alla facoltà degli artisti di ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] volumi per i tipi del C. (Firenze, Stamperia Granducale, 1769); da ricordare, in questo senso, anche le sue note alle Satire del Menzini nell'esemplare marucelliano dell'edizione di Leida (ma Lucca) del 1769.
Al termine della reggenza lorenese il C ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] romanzo di Manzoni. A testimonianza del suo gusto per l'inedito sono ancora da citare tre saggi, Un ignoto scrittore di satire del primo Settecento (ibid., LVI [1910]), Dal carteggio di un ignoto lirico fiorentino (in Miscell. di studi in onore di R ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] a mano, la dicitura diversa dall'originale e l'attribuzione a Bindoni quale stampatore in data 1537, rilegata insieme con le Satire dell'Ariosto edite da Bindoni e Pasini nel 1544. Di derivazione ariostea fu anche il Canto primo del cavalier dal leon ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] musicale, XV (1942), pp. 92 s.; Fra gorgheggi e melodie di Rossini, in Musica, I, Firenze 1942; Toscanini, Vicenza 1946; Satire e grotteschi di musiche e musicisti d'ogni tempo, Torino 1947; Le sei più belle opere di Verdi: Rigoletto, Il trovatore ...
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CILLENIO, Berardino (Berardinus o Bernardinus, Cyllenius; Berardinus Veronensis)
Gianni Ballistreri
Probabilingnte nacque a Verona verso la metà del sec. XV.
Quasi nulla sappiamo di lui, e il cognome [...] dell'attività umanistica del C.: il cod. 146 della Capitolare di Verona dovrebbe conservare una sua trascrizione delle Satire di Giovenale (Giuliari); suoi carmi latini per la morte del Cinuzzi sono, oltre che nel rarissimo incunabolo, nel ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.