BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] G. Petrucci - N. Bertocchi, B., Torino 1945; L. Venturi, L. B., in Mercurio, settembre 1945, pp. 109-125; A. Bocelli, Racconti, satire e poesie di B., in La Nuova Europa, 24 febbr. 1946; G. Marchiori, L. B., in Arte italiana del nostro tempo, Bergamo ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] Missirini, segretario di Canova (Roma 1949), che illumina la curiosa figura dell'abate forlivese, che fu anche poeta, scrittore di satire ed epigrafi, e Canova (Bergamo 1949), con il catalogo completo delle opere, dove il F. cercava di contrapporre a ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] (Padova, P. Frambotto, 1650), tra cui si distinguono le vedute di Valchiusa e della sorgente del Sorga, l'antiporta per le satire di A. Abati (Delle frascherie, Venezia, M. Leni, 1651), il frontespizio col ritratto dell'autore e venti tavole per la ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] lussurioso, geloso, avido, corrotto e corruttore […]. Con un martellamento incessante di vignette, di caricature, di satire, di denunce, di facili e spesso superficiali articoli divulgativi, Galantara e Podrecca riuscirono a diffondere largamente ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] univano rime già stampate del Casaregi a quelle inedite del canonico Salvino Salvini, fratello di Anton Maria; le Satire toscane di Iacopo Soldani, arricchite dalla Storia della traslazione delle ossa di Galileo Galilei (Firenze 1751); il Teocrito ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] L. con il Cunto de li cunti, cui si rifanno i cantari II, IV, VII (al Rosa si devono anche prestiti diretti, dalle satire - soprattutto l'Invidia - ma anche da alcuni esiti pittorici, cfr. VI, 50-55), e a Filippo Baldinucci lo spunto per la stesura ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.