CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Cosimo III. Lo stesso tenore di vita del C., amante del teatro, della caccia, della buona tavola, oltre a procurargli satire e malignità a Roma, richiedeva notevoli spese. D'altra parte sembra fosse lo stesso Alessandro VII ad incoraggiarlo in tali ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] assicurarono fama duratura negli ambienti letterari. Oltre alle opere già citate, merita un ricordo soprattutto il Liber Satyrarum, sei satire scritte poco dopo la partenza da Mantova e, comunque, prima del 24 sett. 1433. Ispirate al modello classico ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] corso del quale fece scempio della statua del papa e incendiò la sede dell’Inquisizione romana, liberando i prigionieri, mentre satire e pasquinate sbeffeggiavano la «vile e scelarata setta» del «carafesco seme» «fin dal ciel negletta».
Fonti e Bibl ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] preponderante è dedicato a personalità di rilievo, alle quali si chiede in questo modo un favore. Vi sono anche intercalate satire di persone ed avvenimenti della vita quotidiana romana, e poesie erotiche; in tutte, il modello dei Carmina di Pio II ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Chiesa. Nel frattempo contro G. si organizzava, da posizioni vicine al re di Francia, un'intensa propaganda basata su immagini, satire e rappresentazioni teatrali. Il 3 giugno 1511 G. si dirigeva a Roma, dove giunse il 26 giugno passando per Ancona ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.