CAPELLO, Guarino
Luca Curti
Assai scarse le notizie biografiche su questo continuatore della maniera folenghiana, autore del poemetto in esametri Guarini Capelli Sarsinatis Macharonea in Cabrinum Gagamagoge [...] di una produzione italiana del C. (oltre al poemetto maccheronico afferma di aver visto "alcuni suoi sonetti manoscritti, canzoni, e due satire italiane sul metro, e sul gusto di quelle famose dell'Ariosto e del Rosa") di cui non restano tracce. Il ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Virginio
Mario Quattrucci
Secondo figlio naturale di Ludovico, avuto da una Ursolina domestica nella casa Ariosto, nacque a Ferrara nel 1509. Ancora adolescente seguì il padre in Garfagnana [...] . G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1086), del quale diffuse alcune opere minori: le Satire, nell'edizione curata dal Doni presso Gabriel Giolito de' Ferrari (1550 ); la Lena e il Negromante, edite dal Dolce sulla base ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] 1808). Così, in mezzo alle alterne vicende di questo burrascoso ménage con Luigia Zanichelli, e tra le beghe che le sue satire (fatte circolare manoscritte) non gli facevano mancare, il C. venne a morte a Pavia il 4 marzo 1808, nominando l'amica ...
Leggi Tutto
PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] «in morte» e 30 sonetti e 1 madrigale a quelli «in materie diverse».
Infine, dieci satire di Paterno furono pubblicate nella silloge curata da Mario degli Andini, Satire di cinque poeti illustri, di nuovo raccolte et poste a luce. Con una lettera del ...
Leggi Tutto
CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] furono passati alle stampe. Indicative del suo temperamento aggressivo, e tali da causargli non poche persecuzioni, furono le satire che produsse in gran numero, attaccando personaggi del suo tempo e lottando, con spirito illuministico, contro i ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] tale commento a papa Niccolò V nella speranza di ricevere da lui l'invito a proseguire l'interpretazione di tutte le satire di Giovenale, e quindi di ottenere un incarico di insegnamento presso lo Studio di Roma. Tale incarico, comunque, non dovette ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] e l'epistola a Cangrande, in Giornale dantesco, XI (1902), pp. 60-70; M. Nomi Pesciolini, Di un codice sangimignanese ignoto delle Satire di Aulo Persio e di un commento latino ad esse di F. da B., in Misc. stor. della Valdelsa, XIII (1905), pp. 88 ...
Leggi Tutto
BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] e il ritorno a Bagnolo; in esse i giri di frase, il vocabolario e la versificazione molto risentono dell'Orazio delle Satire e delle Epistole. Ma non mancano spunti originali; ché la forma oraziana, non mortifica, anzi perfettamente s'adegua alla sua ...
Leggi Tutto
BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] 1732) e da Catullo (XXI, ibid. 1740), sia con rifacimenti di precedenti versioni come I due Libri de' sermoni, o siano satire di Orazio, tradotte da M. Ludovico Dolce (IX, ibid. 1735), ovvero ritoccando l'opera di altri volgarizzatori (Giulio Bussi e ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] : vi si ritrovano canzonette, madrigali, odicine di gusto settecentesco a carattere erotico-galante, odi classicheggianti, sonetti sacri, satire e ottave scherzose, "idilli" d'ispirazione romantica. Nei rimanenti sette fascicoli (nn. 10-17, con la ...
Leggi Tutto
sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.