COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] amici del Vico.
Oltre che di filosofia, il C. si occupava anche di letteratura; fu mediocre poeta (scrisse delle satire; alcune sue liriche si leggono in una raccolta intitolata, Monumentum Romanum, Romae 1638), e sostenne l'imitazione del Petrarca ...
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COSSEZEN
Mario Pagano
Rimatore del sec. XII, originario dell'Italia settentrionale, e solitamente considerato il primo trovatore italiano; di lui si ignorano sia la data di nascita sia quella di morte.
Le [...] 's "Chantarai d'aquest trobadors", in Modern Philology, XXXI (1933), pp. 19-34; Id., The Tronbadours of Peire d'Alvernhe's Satire in Spain, in PMLA, L (1935), pp. 14-24; R. Lejcune, La "Galerie littéraire" du troubadour Peire d'Alvernhe, in Revue ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] de I litiganti, commedia in versi martelliani; molte traduzioni da Ovidio e da Tibullo; uno sterminato numero di brindisi, scherzi, satire antifrancesi, odi e sonetti. Nel secolo scorso questi erano in gran parte in possesso di F. Franciosi (il quale ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] odi romane di Orazio e la critica di Ugo Jurenka. Diede alle stampe anche commenti alle Metamorfosi di Ovidio, alle Satire di Orazio e, presso la nota "Collana di classici greci e latini con note italiane" di Loescher, alle Tusculanae disputationes ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] A. B. veneziano per graziosa commissione del molt'illustre signor Domenico Baffo e dall'autore dedicati al medesimo e le Satire veneziane e toscane di A. B., quest'ultime particolarmente vivaci e, nel loro andamento dialettale, assai più accette del ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] . di Firenze, III, Firenze, 1957, p. 43; VI, ibid. 1965, pp. 237-238; VII, ibid. 1965, p. 343; A. Adler. Die Politische Satire, in Grundriss der roman. Literaturen des Mittelalters, Heidelberg 1968, VI, 1, pp. 299, 307; 2, pp. 384, 417; A. E. Quaglio ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] , ma pure ebbe i suoi palpiti generosi. Nominato a Pavia professore di eloquenza e di poesia (1802-04), tradusse le Satire di Persio (1804); dei suoi rinnovati studî umanistici il lavoro più importante furono le Considerazioni sulla difficoltà di ben ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] negli anni. Il Buti donò nel 1395 al D. un codice, l'attuale Ambrosiano E. 3 sup., contenente il suo commento alle Satire di Persio ed all'Arte poetica di Orazio. La dedica a c. 1r, con cui il Buti accompagna il suo dono, nel rammentare ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] semper domum licet ornatissimam sine hortis non domum sed ergastulum et tenebricosum carcerem appellandam", I, 5) ovvero - ispirandosi alle satire di Giovenale -, rimprovera alla società parmense la sua ingratitudine (II, 10). Il G. si serve di una ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] (Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, III, Milano 1859, p. 29), fu promossa da G. Bottari (Satire di Benedetto Menzini poeta fiorentino con le note postume dell'abbate Rinaldo Maria Bracci, pubblicate da un accademico immobile ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.