CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] ai suoi doveri pastorali: personaggio brillante, il C. visse prevalentemente alla corte romana, dove divenne notissimo per le sue satire ai danni di vari eminenti personaggi della Curia; la sua vittima più illustre fu il cardinale Pietro Aldobrandini ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] la sua opera letteraria appare tutta sotto l'influsso della letteratura francese), fu Grigore Alexandrescu (1812-1885) che nelle satire, nelle sue favole e soprattutto nelle sue Elegii, che sono considerate come le più belle della letteratura romena ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] chiama umanistiche; la speculazione individuale si libera in qualche modo dell'ortodossia; la libertà degli spiriti si palesa modestamente in satire poetiche e in dialoghi lucianei. Perfino la lingua del popolo (di ciò meglio più sotto) si fa qua e ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] sui problemi dei tribunali, della disciplina del clero, dell'annona, della moneta, che gli attirarono odi e persino satire e pasquinate, lo impegnarono soprattutto i grandi temi di una riforma amministrativa, concepita come costruzione di una figura ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Ciceronis sub Guarino collecti, Mss., II.I.67 [già Magl., VI.25], cc. 1-179). Si occupò anche delle Satire di Giovenale, scrivendone una Expositio, parzialmente conservataci nel ms. II.103 della Biblioteca comunale di Ferrara, insieme con una sua ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , Martinelli. A rendere più piccante la vicenda del suo matrimonio, una ex monaca avignonese - autrice di romanzi e di satire politiche -, Marianne-Agnès Fauques, si querelò contro di lui per rottura di promessa; e gli avventò contro un pamphlet ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] colture cerealicole, che occupano più di metà dell'arativo, e sono di regola associate alle leguminose (alle quali viene riservato circa 1/8 dei sativi). Quella del grano (4,5 milioni di ha. nel 1933 contro 3,8 nel decennio 1900-09, 4,1 nel 1910-9 e ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] per accompagnare le danze la musica, nelle feste solenni a corte. Presto la poesia serve ad esprimere i sentimenti del popolo: satire contro i nemici e i calunniatori, canti d'amore, lamenti di soldati, gemiti di vedove. Eccone un esempio tolto dal ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di tutti e il più attivo, il vescovo di Varmia Ignacy Krasicki (1735-1801), che con le sue lucide, argute, tecnicamente perfette Satire e Fiabe riporta la poesia polacca al livello su cui duecento anni prima l'aveva posta Kochanowshi, e con i suoi ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] canzone; in essa, che trova la sua fioritura dal sec. XIII al XVI, il popolo coltiva come sue forme più caratteristiche satire politiche, Jodler e Kuhreihen (Ranz des vaches), insieme con canti comuni anche alle altre nazioni. Il canto di canzoni di ...
Leggi Tutto
sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.