FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] ambienti di Padova, Feltre e Castelfranco. Nel febbraio 1846, tramite il Prati, pubblicò nel Caffè Pedrocchi, diretto da G. Stefani, satire in versi come Fisiologia del lion e Lo studente di Padova ("Che in fin dei conti il nome di studente / Vuol ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] Armellini. Tutti questi ed altri documenti del tempo concorrono a fornirci un'immagine del F. come "zoppo lascivo mentovato in tutte le satire più luride" (Vicchi, V. Monti..., p. 435).
Il F. morì a Roma il 24 maggio 1813; il giorno dopo il suo corpo ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] .
Fonti e Bibl.: Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battezzati, reg. 40, cc. 89r, 155r; I. Soldani, Satire, a cura di S. Dardi, Firenze 2012, p. XXVIII; S. Salvini, Catalogo cronologico de’ canonici della Chiesa metropolitana fiorentina ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] e alcune volte anche un tipografo fittizio, pratica consigliata dagli stessi funzionari del governo granducale. Alcuni esempi sono: Satire del marchese Lodovico Adimari con illustrazioni, Londra, si vende in Livorno, presso Tom.so Masi e comp., 1788 ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] dispotico. Continuò poi instancabilmente nella sua opposizione all'avventuriero francese, fece circolare nella città alcune sue satire contro di lui, rivolgendosi infine al Fontenay, ambasciatore francese presso la Santa Sede, per sollecitare l ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] si venne facendo sempre più vicino ed intimo maestro, rispetto anche alla lezione alfieriana e pariniana (cfr. le due satire sopra ricordate) ed alle inevitabili suggestioni montiane. Tra il 1807 e il '10 si affaccia insomma al mondo della cultura ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] Marcantonio Sabellico che a ventritré anni il D. mutò il suo nome in quello di Pierio Valeriano, come ricorda anche l'Ariosto (Satire, VI, 62). Nel 1500 si trasferì a Padova per seguire le lezioni di filosofia di Leonico Tomeo. Nel 1502 scrisse l'ode ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] l'A. vi si' dimostra poeta abbastanza personale e spontaneo.
La sua opera di filologo merita ricordo per una buona edizione delle Satire di Persio (1890), per quella delle Edogae di Dante, insieme col Carmen e con l'Ecloga responsiva di Giovanni del ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] Ludovico Antonio Muratori (gli rivide la traduzione delle Satire di Orazio, Pallavicino funse da intermediario per dedicare Venezia 1731), si dedicò alla traduzione da Orazio (Odi, Satire e parte delle Epistole): occasionata da un’accademia presso ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] si deve scorgere una dichiarata professione di spregiudicatezza morale e di vita mondana. Che l'Ariosto ricordi, nelle sue Satire (VII61), il mutamento, apportato dal C. al suo nome, dimostra che la fama del poeta era ormai abbastanza diffusa ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.