CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] ; Di una recente opinione sulle Georgiche di Virgilio. Memoria, ibid. 1883; Per quali ragioni Orazio cominciò la sua carriera poetica con le Satire e coi Giambi, ibid. 1886; Lettera al pr G. Baldan, ibid. 1889; Per una lapide in onore del b. Gregorio ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] mus. ital., XXXI (1924), 4, pp. 519 s.; G. Bustico, F. B.,in Musica d'oggi,IX (1927), 7, pp. 201-203;A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e di musicisti d'ogni tempo, Torino 1946, pp. 423-431 (per il Vologeso); E. Zanetti, B. F., in Enc. d ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] Ibid., Borg. lat. 235, f. II; 237, ff. 32, 35, 38, 45; 241, f. 127; Ibid., Barb. lat. 4687, ff. 3 12-34. Numerose satire contro il F. e i "beneventani" in Vat. lat. 9372; Roma, Bibl. Angelica, ms. 1598, ff. 406-26; 1628, ff. 339-54; Ibid., Bibl. dell ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] 6-8; G. Pesenti, Libri censurati a Venezia nei secoli XVI-XVII, in La Bibliofilia, LVIII (1956), p. 15. Alcune delle satire del F. furono ristampate separatamente a fine Ottocento; alle edizioni già segnalate nell'articolo del Rua (p. 76) si aggiunga ...
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FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] patria, XXI (1912), pp. 55 s., 60, 63, 65, 72, 77-80, 87 n. 113, 157, 183, 220; R. Verdina, E. Bentivoglio, scrittore di satire e di commedie del sec. XVI, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di scienze morali, LXVIII (1936), p. 17. ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] tradotta in francese nel 1550.
La presenza dell'E. nella cultura italiana doveva contare alquanto se nel 1512 fu bersaglio di due satire: una è il Dialogus in lingua mairiopinea; l'altra è l'Epistula in sex linguis (Bologna 1512).
Del Dialogus che si ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ), dopo il corso ciceroniano, negli anni 1459-60 o 1460-61 il L. tenne i corsi sulle Odi di Orazio; nel 1461-62 sulle Satire di Persio e Giovenale, mentre fra il 1462 e il 1463 fu commentata per la prima volta l'Eneide, sulla quale il L. tornò anche ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] Cosimo III. Lo stesso tenore di vita del C., amante del teatro, della caccia, della buona tavola, oltre a procurargli satire e malignità a Roma, richiedeva notevoli spese. D'altra parte sembra fosse lo stesso Alessandro VII ad incoraggiarlo in tali ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] l'indirizzo centrato sulla letteratura in volgare era stato abbandonato dall'officina), 9 del Decameron. Dell'Ariosto stampò anche le Satire (1550) e le commedie (dal 1553 in poi). Dante fu pubblicato solo due volte: nel 1536 da Giovanni, per la ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] vocazioni sbagliate di poeti destinati a brillare in altri generi letterari (Ariosto viene apprezzato per le commedie e le satire; Tasso, sposo di Urania, come autore del Mondo creato; Trissino per lo stile tragico, mentre Marino viene invitato a ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.