DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] insieme con il fratello Giuseppe e la sorella Angela, ad un banchetto politico in casa di G. Buttiglione, dove si lessero satire contro il re Ferdinando IV e la regina Maria Carolina e si discusse dei diritto dei popoli a detronizzare il sovrano; fra ...
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BARZANI, Pier Antonio
Italo Zicàri
Nacque a Bagnolo nel Bresciano da Domenico e da Maddalena Pilotta il 26 febbr. 1705.Trasferitosi giovanissimo a Brescia, studiò grammatica e retorica presso i gesuiti [...] e il ritorno a Bagnolo; in esse i giri di frase, il vocabolario e la versificazione molto risentono dell'Orazio delle Satire e delle Epistole. Ma non mancano spunti originali; ché la forma oraziana, non mortifica, anzi perfettamente s'adegua alla sua ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] e della musica contenute nell’esatta notitia de’ teatri della città di Venezia, Venezia [1730], pp. 247 s. e passim; B. Dotti, Satire del cavalier Dotti, Ginevra 1757, I, pp. 50, 67, 103, II, 8, 210, 216; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974 ...
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MISSIRINI, Melchiorre. –
Valerio Corvisieri
Nacque a Forlì il 15 genn. 1773 da Domenico, piccolo imprenditore della seta, e da Maria Francesca Ravajoli.
Nelle sue note autobiografiche (Forlì, Biblioteca [...] le opere in versi il citato Teano. Tragedia tratta da Igino (Prato 1822). Fra le traduzioni, quella delle satire latine di L. Sergardi (Satire di Quinto Settano, I-II, Pisa 1820); quella del De legibus ciceroniano (Trattato delle leggi recato nella ...
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SILVESTRI, Camillo
Enrico Zerbinati
– Nacque a Padova il 14 (battezzato il 18) giugno 1645, primogenito di Alessandro di Camillo e di Anna di Giacomo Dall’Angelo o Angeli, sorella del conte Marino che [...] II, p. 479, s.v. Silvestri Carlo, V, p. 480, s.v. Silvestri Carlo, VI, p. 407, s.v. Silvestri Carlo; M. Cesarotti, Satire di Giuvenale scelte..., in Id., Opere, XIX, Parigi 1805, p. 4; J.-C. Brunet, Manuel du libraire..., III, Paris 1862, p. 635; [N ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] l’Arte poetica seguendo l’ordinamento testuale proposto da Antonio Petrini. Anche nella ‘esposizione’ di altre satire oraziane, Rajberti rivendicò libertà inventiva nell’aggiornare il mondo classico all’età contemporanea.
Contro i simpatizzanti dell ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] (Padova, P. Frambotto, 1650), tra cui si distinguono le vedute di Valchiusa e della sorgente del Sorga, l'antiporta per le satire di A. Abati (Delle frascherie, Venezia, M. Leni, 1651), il frontespizio col ritratto dell'autore e venti tavole per la ...
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CUCCOLI, Filippo
Roberta Ascarelli
Nato a Bologna il 2 dic. 1806 da Domenico e Rosa Ghedini, dopo aver frequentato le scuole dell'Archiginnasio, entrò all'età di quattordici anni nell'azienda tessile [...] dal Ricci, testimoniano se non altrodell'attenzione con cui venivanoseguitele sue battute: "A Filippo Cuccoli furono attribuite satire contro i governanti del suo tempo, risultate poi e da noi denunciate come apocrife, ma questo significa ugualmente ...
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CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] la nota orazione di Bernardo Giustiniani a Sisto IV in esortazione alla guerra contro i Turchi, infine un'edizione delle satire di Giovenale. Le Heroides di Ovidio del 18 febbr. 1473 sono l'ultima opera datata e sottoscritta dai due tipografi ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] 1732) e da Catullo (XXI, ibid. 1740), sia con rifacimenti di precedenti versioni come I due Libri de' sermoni, o siano satire di Orazio, tradotte da M. Ludovico Dolce (IX, ibid. 1735), ovvero ritoccando l'opera di altri volgarizzatori (Giulio Bussi e ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.