Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] XXI 27 cui paura sùbita sgagliarda; e in If XXVI 7 Ma se presso al mattin del ver si sogna un influsso non solo di Orazio Sat. I X 33 " post mediam noctem visus, cum somnia vera ", ma anche di Her. XIX (lettera di Ero a Leandro) 195-196 " Namque sub ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , per es. nel Vat. lat. 5144 della Biblioteca apost. Vaticana), infine dei versi nei quali riassume gli argomenti delle singole satire di Giovenale.
Nel 1417 tradusse il Temistocle di Plutarco e lo dedicò al condottiero Carlo Zeno. Fra il 1415 e il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] vano lo sforzo della corte di esercitare un controllo effettivo sulla vita teatrale della nazione. I ripetuti tentativi di boicottare le satire del teatro forain compiuti a partire dal 1690 – e fra i quali va forse annoverata anche la riapertura del ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] ), e anche Il Vaticano languente (s.l. [ma Ginevra] 1677). Tra queste si inseriscono una serie di satire scandalistiche antichigiane, di memoria pallavicinesca, quali Il sindicato di Alasandro VII [successive edizioni: Alesandro, Alexandro ecc.] con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] (con la propaganda o il silenzio) ricordiamo Manuel Ferriera, il poeta Alexandre O’Neill che per le sue impietose satire sociali – come Nel regno di Danimarca (No reino da Danimarca, 1941) – viene spesso arrestato e messo sotto stretta sorveglianza ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] da quel momento subì una vera e propria persecuzione all’interno dell’Ordine a colpi di memoriali anonimi, delazioni, satire denigratorie come il Cuniculus in Bagnacaballensem e minacce di carcerazione. Egli cercò vanamente di poter rientrare a Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] le rende sì grate alla moltitudine» (p. 82); e che in tutti i suoi scritti aveva il solo obiettivo di «sparger satire e motteggiare» (p. 82). Anche nelle opere storiche Voltaire, secondo Denina, non era privo di difetti, soprattutto perché non citava ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] destinato a suscitare scalpore: il F., infatti, che aveva sempre nutrito massima disistima per i medici, riunì alcune satire in un manoscritto intitolato Poesie piccanti dell'anno 1740, in cui attaccava duramente "la vana arte febea". Le polemiche ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] solito Apuleio, notevole è il convinto apprezzamento per l’Architrenius di Giovanni d’Altavilla), divenne bersaglio polemico di satire e critiche beffarde, tanto da farne agli occhi dei contemporanei uno spettrale ricercatore di arcaismi.
Alla fine ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] un'epistola ad Alberto Onigo), 1480; Cesare, Commentarii (con un'epistola ad Antonio Zoiano di Vicenza), 1480; Giovenale, Satire in terza rima, traduzione di G. Sommariva, 1480. La qualità di queste stampe è disuguale: pubblicando i Commentarii di ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.