TERENZI, Luca
Luca Tonetti
TERENZI, Luca. – Nacque il 21 marzo 1630 a Pieve Santo Stefano (Arezzo), e non a Rimini come spesso erroneamente riportato, da Bartolommeo Terenzi, chirurgo di origine tedesca, [...] Baragalleide, una raccolta inedita contro il prete-poeta Baragalli, professore dello Studio pisano già oggetto di derisione in una delle Satire del poeta Benedetto Manzini.
Morì a Pisa il 29 aprile 1697 e fu sepolto nel cimitero Monumentale.
Fonti e ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] de I litiganti, commedia in versi martelliani; molte traduzioni da Ovidio e da Tibullo; uno sterminato numero di brindisi, scherzi, satire antifrancesi, odi e sonetti. Nel secolo scorso questi erano in gran parte in possesso di F. Franciosi (il quale ...
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MECCOLI, Federigo
Francesco Lora
– Figlio di Antonio e di Maria di Federigo Bucello, nacque a Impruneta, vicino Firenze, il 29 apr. 1635. Ricevette la propria formazione musicale insieme con il fratello [...] di suor Maria Deodata Costante Vittoria Cerbini fattasi monaca nella Croce…, cc. 103r-107r; B. Menzini, Satira seconda, in Satire, Amsterdam 1718, vv. 7-9; L. Puliti, Cenni storici della vita del serenissimo Ferdinando dei Medici granprincipe di ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] Sannazzaro, che gli dedicò due egloghe ed una "selva" e Giano Anisio, che dedicò ai Cavaniglia la prima delle sue satire (Satyrae, Neapoli 1532). Per lui il pittore Andrea Sabatino dipinse un'Assunzione, andata perduta, in cui uno degli apostoli ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] odi romane di Orazio e la critica di Ugo Jurenka. Diede alle stampe anche commenti alle Metamorfosi di Ovidio, alle Satire di Orazio e, presso la nota "Collana di classici greci e latini con note italiane" di Loescher, alle Tusculanae disputationes ...
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Diderot, Denis
Jérémie Barthas
Scrittore, filosofo, critico d’arte francese, nato a Langres nel 1713 e morto a Parigi nel 1784. Figura centrale dell’Illuminismo europeo, fu curatore, insieme a Jean [...] Secondo Rousseau le massime dell’economia pubblica tirannica «sono scritte a lungo negli archivi della storia e nelle satire di Machiavelli» (voce Économie).
D. ribadisce la critica machiavelliana del mercenarismo, colpito dalla sua attualità (voce ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] A. B. veneziano per graziosa commissione del molt'illustre signor Domenico Baffo e dall'autore dedicati al medesimo e le Satire veneziane e toscane di A. B., quest'ultime particolarmente vivaci e, nel loro andamento dialettale, assai più accette del ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] . di Firenze, III, Firenze, 1957, p. 43; VI, ibid. 1965, pp. 237-238; VII, ibid. 1965, p. 343; A. Adler. Die Politische Satire, in Grundriss der roman. Literaturen des Mittelalters, Heidelberg 1968, VI, 1, pp. 299, 307; 2, pp. 384, 417; A. E. Quaglio ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] guerra di Corea, venne visto come dichiarata e pungente contestazione di quella del Vietnam, ed è in realtà una delle più feroci satire contro la guerra. Uno degli ultimi film che L. scrisse fu The greatest (1977; Io sono il più grande) di Tom Gries ...
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Šostakovič, Dmitrij Dmitrievič
Alessio Scarlato
Compositore russo, nato a San Pietroburgo il 25 settembre 1906 e morto a Mosca il 9 ottobre 1975. Compositore tra i più rappresentativi della musica russa [...] the Soviet age, 1917-1987, a cura di L. Hakobian, Stockholm 1998, passim.
S. Miceli, Musica e cinema nella cultura del Novecento, Milano 2000, passim.
E. Sheinberg, Irony, satire, parody and the grotesque in the music of Shostakovich, Aldersot 2000. ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.