Jewison, Norman (propr. Norman Frederick)
Anton Giulio Mancino
Regista e produttore cinematografico e televisivo canadese, nato a Toronto il 21 luglio 1926. Sebbene abbia esordito sul piccolo e sul grande [...] 1991, I soldi degli altri). Quest'ultimo film, in particolare, rappresenta una delle più riuscite e implacabili satire del capitalismo selvaggio e del libero mercato degli anni Novanta, impersonato dall'impenitente e rapace affarista Garfield (Danny ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] ridotta in Terenzio: negli ultimi tempi repubblicani solo Varrone nelle satire ha una certa ricchezza di forme. La polimetria plautina è , drammatico, componimenti di lunga estensione: poemi, satire, épîtres), si contrappone la varietà metrica e ...
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ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] dopo la sua morte nel 1876, che è una pittura fedele della vita campagnola nell'Islanda. Gestur Pálsson (1852-91) scrisse satire sociali amare (Thrjár Sögur "Tre storie", tradotte in tedesco da C. Küchler). Il più eminente romanziere vivente è Einar ...
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SAGGIO
Mario Praz
Composizione relativamente breve e di carattere spigliato che investe un soggetto, senza pretesa di esaurirlo, da un punto di vista opposto a quello della trattazione sistematica. [...] ecc.), i quali alla loro volta risalgono alle epistole e ai sermoni di Orazio. Come nelle epistole e nelle satire di Orazio l'esametro epico serviva alla parodia, così la terzina popolareggiante nel "capitolo". Nei capitoli cinquecenteschi cominciò a ...
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Nato a Ehrenbreitstein sul Reno il 9 settembre 1778 da padre italiano e da madre tedesca. Figlia d'una romanziera di grido (Sophie Gutermann), Maximiliane La Roche, amata da Goethe che ne derivò ispirazione [...] e Adam Müller al movimento letterario-politico preparatore dell'imminente riscossa nazionale, scrivendo "cantate" patriottiche, satire contro "il Filisteo", articoli d'arte, fiabe. Quando la politica temporeggiatrice del ministro Hardenberg disperse ...
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TAMBURINI, Pietro
Ettore Rota
Sacerdote, capo e maestro del giansenismo italiano. Nacque a Brescia il 1° gennaio 1737, morì a Pavia il 14 marzo 1827. Ivi iniziò e compì i suoi studî: di filosofia presso [...] la vera idea della Chiesa e del suo governo spirituale. Questo nuovo compito gli suscitò contro invettive, libelli e satire. Nel 1792 Francesco II, prevalendo a Vienna lo sgomento della rivoluzione, si lasciò indurre dalle istanze del pontefice a ...
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WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] per la lirica italiana e desiderio di acclimatarne i modi e le forme in Inghilterra; imitò i salmi dall'Aretino, le satire dall'Alamanni, i sonetti dal Petrarca e da Serafino Aquilano. Ma più che nei rozzi tentativi di ricalcare il sonetto in ...
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SOYINKA, Wole
Rosario Portale
Drammaturgo, narratore, poeta e saggista nigeriano di etnia yoruba, nato ad Abeokuta il 13 luglio 1934. Cresciuto in epoca coloniale, ha studiato al Government College [...] , The movement of transition: a study of the plays of Soyinka, Ibadan 1975; R. Bottcher-Wobke, Komik, Ironie und Satire im dramatische Werk von Wole Soyinka, Amburgo 1976; I. Vivan, Interpreti rituali, Bari 1978; Critical perspectives on Wole Soyinka ...
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IACOPONE da Todi (Iacobus de Tuderto)
Mario Casella
Poeta francescano, nacque. a Todi circa il 1230 dalla nobile famiglia dei Benedetti. Della sua vita poco o nulla sappiamo. Scarso valore storico hanno [...] ripubblicata da G. Ferri, Bari 1915; 2ª ed., riveduta da S. Caramella, ivi 1930; per le altre edizioni si veda a p. 257 segg. Le satire di I. da T. a cura di B. Brugnoli, Firenze 1914.
Bibl.: A. D'Ancona, I. da T. il giullare di Dio del sec. XIII ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] a quelle del Pasquino romano: ma è dubbio se venissero affisse davvero o se si trattasse di una finzione letteraria. Satire e libelli circolavano in vario modo: se ne trovavano persino nei bossoli delle votazioni in maggior consiglio (8). Ad una ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.