Corbucci, Bruno
Serafino Murri
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 23 ottobre 1931 e morto ivi il 7 settembre 1996. Fratello del regista Sergio, cominciò la sua carriera come soggettista [...] che mi passa per la testa, e Zum zum zum n. 2, entrambi del 1969), e quindi realizzò numerose satire di costume interpretate da comici e cabarettisti di successo (Lino Banfi, Enrico Montesano, Alighiero Noschese), e creò, insieme allo sceneggiatore ...
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Pelevin, Viktor Olegovic
Pelevin, Viktor Olegovič. – Scrittore russo (n. Mosca 1962), tra i più carismatici della generazione post-sovietica. Ingegnere elettromeccanico, cultore di filosofie orientali [...] Dialettica di un periodo di transizione dal nulla al niente, 2007), in cui stigmatizza la Russia di V. Putin alternando apologhi zen a satire, e il romanzo Ampir V (2006; trad. it. Empire V, 2007), in cui la mentalità glamour del 'quarto reich della ...
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RAVINA, Amedeo
Mario Menghini
Patriota e poeta, nato a Gottasecca, in provincia di Cuneo, il 30 marzo 1788, morto a Torino il 13 giugno 1857. Studiò legge all'università di Torino, seguendo a un tempo [...] Ivi conobbe il Foscolo, rivide il Santarosa e il Collegno, stringendosi in amicizia col Rossetti e col Berchet; e vi scrisse satire in terza rima contro la Santa Alleanza e una cantica in lode di Giorgio Canning. Si trovava a Parigi nel 1830, quando ...
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INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] (nell'Adelaide), e dell'Impresario delle Canarie (1725), sono particolarmente notevoli, quali germi di quelle commedie con satire e caricature di tipi che il sec. XVIII non si stancherà di prediligere. Sono poi sceneggiati proverbî popolareschi come ...
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Scrittore inglese, nato presso Bingham nel Nottinghamshire il 4 dicembre 1835, da padre ministro della chiesa anglicana e figlio d'un altro ecclesiastico, Samuel, che salì alla dignità episcopale e fu [...] una revisione della teoria darwiniana, un contributo alla questione omerica, un'interpretazione dei sonetti di Shakespeare, varie satire sulla religione e il moralismo. Eccezionalmente, il suo primo volume ebbe un certo successo librario fin dal suo ...
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Erudito e poligrafo ebreo, nato a Toledo nel 1092 o poco dopo, visse lungo tempo a Cordova. Per ragioni imprecisate dové lasciare la Spagna, e la seconda parte della sua vita fu un continuo andar vagando [...] (inni liturgici sinagogali) e in parte di carattere profano (canti d'amore, elogi di amici, elegie, neditazioni filosofiche, satire, versi giocosi, ecc.). Poiché in lui il ragionamemo prevaleva sul sentimento, non fu e non poteva essere un grande ...
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MORATÍN, Nicolás Fernández de
Alfredo Giannini
Poeta e autore teatrale spagnolo, nato nel 1737 a Madrid, dove morì l'11 maggio 1780: fu padre di Leandro Fernández de Moratín. Passò i primi anni della [...] collezione delle sue potenti acqueforti La tauromaquía), il M. spicca sopratutto nella lirica. Più che le anacreontiche, le aggressive satire letterarie, le letrillas, le erotiche, sono lodate le sue odi, tra le quali quella Al conde de Aranda, suo ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] pubblicati e studiati dal Carducci e, più di recente, in rapporto con l'Egle e con una Lettera sovra il comporre le satire atte alla scena, da Carla Molinari.
Nei primi mesi del 1547 il G. venne eletto segretario ducale da Ercole II. Ancora nel ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] in Paragone, 1955, n. 62, p. 76; C. Bo, Cinque anni di poesia, ibid., 1956, n. 74, pp. 3-23; M. Pierri, prefaz. a Le satire della Ripa, cit., p. 7; Maria Corti, Follia e poesia, in Il Cavallo di Troia, 1983, n. 4, pp. 79 s.; G. Spagnoletti, prefaz. a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexander Pope è uno dei massimi esponenti dell’era augustea, tipico rappresentante [...] viene rivista e ripubblicata 15 anni dopo, ma è dalla sua prima versione che si fa iniziare il periodo delle maggiori satire in versi di Pope. La sua carriera di poeta didattico e filosofo, inaugurata con il Saggio sulla critica, raggiunge invece il ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.