Pittore e poeta (Napoli 1615 - Roma 1673). La sua fama è legata soprattutto alla rappresentazione di paesaggi, caratterizzati da una natura aspra e selvaggia, alle scene di battaglia, contraddistinte da [...] legati a temi magici. Fu molto attivo a Firenze e a Roma, dove fu apprezzato anche come incisore. Poeta, compose sette Satire (pubbl. postume, 1695), in cui espose i suoi orientamenti in campo artistico e filosofico.
Vita e opere
Studiò a Napoli con ...
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Letterato (Siracusa 1760 - ivi 1842); seguì nel 1798 il re Ferdinando IV in Sicilia, e ne divenne per breve tempo ministro della Guerra. Accademico della Crusca e grandemente stimato dai letterati suoi [...] contemporanei, spese la sua vita sui classici latini, alcuni dei quali (Odi di Orazio, Uffizi di Cicerone, Satire di Giovenale) tradusse con plauso; ammirò grandemente e imitò nei suoi versi V. Alfieri, G. Parini, U. Foscolo, G. Leopardi, che tentò ...
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CAVALIERE, Alberto
Stefano Giornetti
Nacque a Cittanova (Reggio Calabria) il 19 ott. 1897 da Domenico, avvocato e deputato provinciale, uomo di buona cultura umanistica, e Anna Fonti, in una famiglia [...] Abissinia liberata (Roma 1935); Reparto agitati (Bologna 1936); I campi della morte in Germania (Milano 1945); Le satire politiche, Radiocronache rimate (Torino 1956); Due lombardi alla prima crociata, La parola ad Alberto Cavaliere (Milano-Roma 1953 ...
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Cortigiano e scrittore inglese (Kelston, Bath, 1561 - ivi 1612). Tradusse in inglese (1591) l'Orlando furioso, cui premise una Apologie of poetrie che risente l'influenza di Ph. Sidney. Scrisse anche The [...] metamorphosis of Ajax (1596), seguito da An anatomie of the metamorphosed Ajax e da Ulysses upon Ajax, satire di carattere rabelaisiano. Tuttavia è ricordato soprattutto per le lettere e gli scritti miscellanei raccolti in Nugae antiquae (post., 1769 ...
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NELLI, Pietro
Mario Pelaez
Poeta, nato nel contado di Siena fra il 1511 e il 1512 e morto, non si sa quando, forse a Siena. Qualche notizia della sua vita molto travagliata si può trarre dai suoi versi. [...] ed epigrammi (Venezia 1572) e 46 capitoli satirici e burleschi, pubblicati col nome di Andrea da Bergamo e col titolo Satire alla carlona (il 1° libro, Venezia 1546; il 2°, ivi 1547). Nei capitoli tratta motivi comuni alla satira contemporanea, ma ...
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Erudito e scrittore spagnolo (n. Siviglia 1747 - m. 1834). Compose un Elogio histórico del doctor Benito Arias Montano (1832) e una traduzione in versi e prosa del Libro dei Salmi e di altre parti della [...] Sacra Scrittura. Pubblicò anche liriche sparse, che risentono della imitazione della poesia di Luis de León, e due satire. ...
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Poeta statunitense (New York 1752 - Freehold, New Jersey, 1832). Di discendenza ugonotta, ebbe una vita avventurosa. Catturato due volte da navi inglesi durante i viaggi per mare, rievocò tale esperienza [...] -ship (1781), un poema pieno di amarezza. Svolse importante lavoro giornalistico in favore di Jefferson e scrisse sprezzanti satire contro gli Inglesi che gli valsero il nome di "poeta della rivoluzione". Tuttavia la sua produzione più interessante ...
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Statista e poeta inglese (Londra 1648 - ivi 1721). Sostenitore di Giacomo II, accettò nondimeno la Rivoluzione. All'avvento al trono di Anna, tenne varie alte cariche politiche che lasciò alla morte della [...] regina. Compose alcuni saggi in prosa e numerose poesie, tra cui Essay on poetry, lodato dal Pope, e Essay on satire, quest'ultimo attribuito fin dall'apparire al Dryden che non ne fu certo autore e, tutt'al più, poté farne una revisione. Il B. fece ...
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MAZZONI, Sebastiano
Rodolfo Pallucchini
Pittore, architetto, poeta, nato a Firenze poco prima del 1615 e morto a Venezia nel 1685. Il M. abbandonò presto Firenze, dove forse apprese i primi elementi [...] da Cristoforo Allori, per recarsi a Venezia, veramente sua seconda patria. Spirito inquieto e multiforme, fu scrittore di satire, architettò con sapienza palazzo Moro-Lin in Canal Grande e risultò soprattutto uno dei più rappresentativi e notevoli ...
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Pubblicista, uomo politico, letterato (Campanario, Badajoz, 1776 - Alcoy, Alicante, 1852); prese parte attiva alle agitazioni politiche provocate dall'invasione francese della Spagna; nel 1814, restaurato [...] a Lisbona; rientrò in patria nel 1820. Espatriato nuovamente nel 1823, rientrò in Spagna nascostamente. Pubblicò violentissime satire fra cui il Diccionario crítico burlesco del que se titula "Diccionario razonado manual para inteligencia de ciertos ...
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sativo
agg. [dal lat. sativus, der. di satus, part. pass. di serĕre «seminare»]. – 1. Seminativo, su cui si può seminare: terreno s.; alcuni ettari di campo sativo (Pirandello). 2. Coltivabile, coltivato: piante sative. Con questo sign., è...
satireggiare
v. tr. e intr. [der. di satira] (io satiréggio, ecc.), letter. – 1. tr. Fare oggetto di satira, colpire con satire: s. la vanità umana; s. il mondo politico. 2. intr. (aus. avere) Comporre satire, fare della satira.