CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] pp.73-77, 210-23, 658 s.;V. Rossi, Noterelle d'erudizione spicciola, in Miscellanea Scherillo-Negri, Milano1904; V. Cian, La satira, Milano 1945, I, pp. 319, 337 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, pp. 110; Diz. enc. della lett. it., Bari1966 ...
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CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] P. L. Rambaldi, Una canzone di M. C., Padova 1894; P. Ginori Conti, Novelle ined. intorno a Bernabò Visconti, Firenze 1939, p. 18; I fioretti dei traditori di M. C., a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1940; V. Cian, La satira, Milano 1945, pp. 276 s. ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] nel 1670 il M. scrisse per Borromeo altri testi per musica, caratterizzati da una spiccata componente comica e dalla satira pungente dei costumi sociali: La Bianca di Castiglia (due copie manoscritte sono conservate nell'Archivio Borromeo dell'Isola ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] inedite di ispirazione profana sorprendono per la vivacità e l'eleganza: egli era naturalmente portato all'osservazione critica, alla satira, all'epigramma, ed alcuni componimenti che si riferiscono al tempo in cui era giovane precettore in seno al ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] Gluck (1765), La finta semplice per Mozart (1769) e la Armida per il Salieri (1771). Ma nel '72 un'imprudente satira nella quale l'imperatrice Maria Teresa credette di riconoscersi distrusse la sua brillante carriera presso la corte asburgica. Il C ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] dei parti del L. rimane, per esempio, nell'anacreontica di I. Vittorelli, Alla ornatissima signora Elisabetta Parolini mandandole una satira composta da un poeta veneziano egregiamente in quel dialetto, e che era molto ritroso a concederla (Poesie, a ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] drammaturgico; La portantina (inedita) ad esempio, scritta nello stesso anno de La maschera e il volto, è un'annacquata satira politica, tutta giocata su luoghi comuni reazionari, che non conosce il gusto teatrale del grottesco. "Nulla è - scrive Lo ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] pubblicate da un accademico immobile coll'aggiunta d'un ragionamento epistolare d'Alcisto Solaidio p.a. sopra l'uso della satira contro il parere di Pier Casimiro Romolini, Napoli 1763); un contributo all'Eneide di Publio Virgilio Marone tradotta in ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] di alcuni colleghi dell'Università contrari al suo classicismo intransigente - tra questi Aguilera, che compose la satira Castigatio prima orationis primae pro optimis studiis, germanaque eloquentia editae a Dominico Lazarino… (Bassani 1711) -, a ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] quando, dopo una pausa di tre anni, Il Topo letterato riprese a uscire nel 1838.
Che Petra inclinasse alla satira e alla facezia fu confermato, se non bastasse la redazione del Testamento e della Culeide, dalla ricca produzione di epigrammi ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...