L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] verso il compromesso furono Emo e Renier: dopo essere stati - come avrebbe scritto l'irriducibile Andrea Querini in una satira in versi - "nel zelo ardenti", "in un dì si appaciar, non altrimenti, / co' suo' avversari, che Pilato, e Erode ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] doveva poi comporre il volume del Scherz und Ernst in der Jurisprudenz apparso molto più tardi (1884), egli faceva la satira del ‛costruzionismo' di moda in Germania. ‟Che significa ‛costruire'? Cinquant'anni fa di questa roba nessuno ne sapeva nulla ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...