BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] una doppia natura, ironica ed eroica.
Nel 1887 il B. aveva raccolto in almanacco (Il Barbabianca, Roma) una serie di articoli satirici e di caricature, suoi e dei colleghi, pubblicati sul giornale contro il Depretis. Lo stesso anno, con l'avvento al ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] normale sorta a Genova nel '48, e collaborava al Corriere mercantile per la parte letteraria e le rubriche teatrali. Passò anche alla satira politica (che esercitò con misurata e fine ironia) e fu, con G. Papa, tra i più in vista del ristretto gruppo ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] camicie nere e, in poco più di due settimane, esso venne soppresso. Il G. fondò poi, nel gennaio 1924, il settimanale di satira Il Becco giallo, cui collaboravano C. Alvaro, A. Tilgher e i vignettisti A. Galantara e G. Russo. La rivista subì numerosi ...
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Giornalista, critico e poeta inglese (Southgate, Middlesex, 1784 - Putney 1859). Al centro della vita letteraria inglese per molti anni, portò per primo all'attenzione la poesia di J. Keats e P.B. Shelley [...] , con W. Hazlitt, pubblicò saggi letterarî, poi ristampati col titolo The round table (1817). Nel 1812 fu imprigionato per una satira contro il principe reggente. Nel 1816 circa presentò Keats a Shelley, dando così inizio all'amicizia tra i due poeti ...
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BESANA, Domenico David
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Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] . Gli articoli da lui pubblicati su questo giornale tra il 1868 e il 1872 avevano un tono di violenta satira della società italiana dei tempo, dell'aristocrazia, della monarchia: spesso trattavano di scandali e di processi clamorosi, sempre in ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] direzione sua e di G. Bistolfi, fino all'ottobre del 1905. Il nuovo Capitan Fracassa non ebbe, come giornale satirico, lo smalto brillante di quelli che lo avevano preceduto: fu infatti scopertamente allineato con la politica giolittiana e ne seguì ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] (Teo), autore del ridente pupazzetto che occhieggiava sulla testata e di alcune memorabili vignette, per esempio, un adattamento satirico del quadro di Pellizza Lo specchio della vita alla situazione politica vogherese (1-2 nov. 1900).
Il M. firmava ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] con cui scrisse Il ferroviere (1956), un complesso poliziesco quale Un maledetto imbroglio (da C.E. Gadda) e un'acida satira di costume dai toni mélo, quale Divorzio all'italiana ‒ nonché quella con Mario Bava, per il notevole horror La maschera del ...
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AVANZINI, Baldassarre
Gabriella Boyer
Nato a La Spezia nel 1840, impiegato regio a Torino, si stabilì nel 1865 a Firenze, dove era stata trasferita la capitale, e fu colà segretario personale del prefetto [...] . Pure, la fiducia dell'A. nella possibilità di moralizzare la vita pubblica, restando fuori delle parti, con la satira politica, andava diminuendo: la sua critica divenne più aspra per la crescente sfiducia nelle istituzioni parlamentari e nella ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] e la guerra missile, concepito con Maria Perego, la creatrice del topo popolarissimo in Italia e in Giappone) alla satira, agli adattamenti di opere letterarie. Il film olimpico, preceduto da una sceneggiatura molto accurata e risoltosi in 400.000 ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...