BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] de Musique à ses Camarades de l'Orchestre (divulgata nel settembre 1753 dapprima manoscritta poi stampata) tracciò un'amara satira dei gusto musicale francese, esprimendosi con giudizi tanto severi da attirarsi l'ostilità di quanti vedevano nei suoi ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] e Frasso Telesino) che viene ad essere assimilata e trasferita in una dimensione colta, sottilmente ironica, intesa come satira garbata, quasi uno scherzo in cui l'eco del passato viene rievocato con delicata discorsività. Tale composizione, entrata ...
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BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] , pur schierandosi contro le regole e i precetti e in generale contro la pedanteria (cfr. la sua satira Pedanteofilo. Notizia storica d'incerto autore..: Torino 1809), attaccò lo "sfrenato romanticismo" nella polemica opera Della Romanticomachìa ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] macabre talora, talaltra un po' grossolane, più spesso semplicemente divertite, in un gioco lepido, vivace, ma privo di satira, grottesco, faceto, paradossale, il rimatore trova la sua esile vena di originalità, fatta di un certo garbo nonostante l ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] sulla vita e sull'attività del Boschi. Troviamo un riferimento al suo carattere e alle sue qualità vocali in una nota alla satira inglese di J. Miller, Harlequin Horace: or the art of modern poetry, del 1735 (la prima edizione, del 1731, uscì anonima ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] anni è anche Il capitano Tremalaterra (ibid. 1910) dove al medesimo intento morale porge migliori occasioni la satira di un certo militarismo africanista.
Ma la politica riformistica giolittiana e soprattutto l'impresa di Libia sembrarono placare ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] e dalla buona esecuzione", offrì a Rossini l'occasione per organizzare, insieme con G. Pacini e M. d'Azeglio, una gustosa satira e una mascherata che, tuttavia, "pare non garbasse ai concittadini del maestro, perché, a detta del Pacini, molte persone ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] p. 231; Id., Storia della caricatura europea, Firenze 1967, p. 144; Id., Cento anni di caricatura politica, in Cento anni di satira politica in Italia 1876-1976, Firenze 1976, p. 31; A. Faeti, Guardare le figure, Torino 1972, p. 316, 380; Il Corriere ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] pp. 208-211; A. Luzio, L'A. e il Franco, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXIX(1897), pp. 229-283; Id., Un Pronostico satirico di P. A., Bergamo 1900; C. Bertani.. P. A. e le sue opere secondo nuove indagini, Sondrio 1901 ; A. Salza, Le commedie del ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] Ludovico Fabbri; solo che il C. non riesce a sostenere lungamente la propria invenzione e ripiega sul tradizionale motivo della satira antifratesca ("…iovi voglio dire un segreto: che questa è una santa di quelle che sono state canonizzate da' nostri ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...