Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] … da noi (1970) L. ottenne un grande successo di pubblico calcando la mano nella direzione dell'umorismo nero e della satira sociale. Con Sono stato io (1973), Oh, Serafina! (1976) e Cuore di cane (1976) approfondì i toni paradossali, portandoli al ...
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Čiaureli, Michail Edišerovič
Vivia Benini
Regista e attore georgiano, nato a Tbilisi il 6 febbraio 1894 e morto ivi il 31 ottobre 1974. Dopo aver partecipato in gioventù al momento di fervore creativo [...] . Questa prima fase della sua produzione è contraddistinta da un forte tono grottesco e insieme ideologico, attraverso l'uso della satira a scopo politico, ma anche dall'amore per la terra d'origine, per i suoi paesaggi, scenario di molti suoi ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] un'ironia non priva di risvolti grotteschi, interpretò l'ingegnere protagonista di L'ombrellone (1965) di Dino Risi, blanda satira dell'ossessione per le vacanze tipica dell'Italia del boom economico. Prese quindi parte a numerose produzioni di vario ...
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Umanista tedesco (Pforzheim 1455 - Bad Liebenzell, Württemberg, 1522). Dotato di cultura poliedrica e di carattere equilibrato e più che altro disposto a una grande apertura verso le innovazioni nel campo [...] virorum epistolae, silloge di scritti umanistici favorevoli a R. e da lui pubblicate (1514), uscì (1515-17) la feroce satira antiromana delle Epistolae obscurorum virorum, scritte in appoggio a R. nell'ambiente di V. von Hutten e Muziano Rufo. Anche ...
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Scrittore statunitense (New York 1819 - ivi 1891). Tra le maggiori personalità dell'Ottocento americano, esplorò problematiche basilari dell'esistenza quali il rapporto tra uomo e natura, i limiti della [...] narrativa di M., che col fallimentare esperimento nel genere psicologico, Pierre, or the ambiguities (1852), e con la scabra satira di The confidence man (1857) avrebbe concluso, non ancora quarantenne, la propria attività di romanziere. A The piazza ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] stile, non poterono trovare vero spazio in una cinematografia in cui si erano affermati il dramma neorealista e la satira, talvolta aspra, spesso greve e volgare, della 'commedia all'italiana'. L'ultimo film della sua carriera, il cinquantesimo, è ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Diz. Biogr. d. Ital., IV, pp. 4-6, vedi V. Imbriani, G. B. e il romanticismo italiano [1868], in Studi letterari e bizzarrie satiriche, Bari 1907, pp. 117-207; G. Carducci, Opere, ediz. naz., XVIII, pp. 336, 391, 403 (ma il saggio risale al 1872); F ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] commedia Il galantuomo per transazione, che poté essere rappresentata solo postuma nel 1841 al teatro Argentina, e la riuscita Satira sulla giustizia), si ritirò dapprima ad Albano, poi si trasferì a Napoli per tentare la cura dei bagni, alloggiando ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] dalle sue opere: l'opuscolo didattico Bellum grammaticale, stampato a Cremona "per Franciscum Ricardum de Leure" nel 1511, e il dialogo satirico Simia, impresso a Milano da Gottardo Da Ponte nel 1517. Dal Bellum si evince che il G. nel 1511 aveva già ...
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Altman, Robert
Simone Emiliani
Monica Trecca
Regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Kansas City il 20 febbraio 1925. Raffinato sperimentatore di originali soluzioni narrative e tecniche, [...] consolidato e alle sue leggi. L'anno successivo diresse quindi Health e Popeye (Popeye ‒ Braccio di ferro). Il primo, una satira sul rapporto tra elezioni e mass media, venne bloccato dalla stessa casa di produzione, la Fox, e solo grazie al ricorso ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...