Poeta portoghese (Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799). Fu uno dei fondatori dell'Arcadia Lusitana (1756), Accademia tendente alla restaurazione della poesia e della lingua nazionali. I motivi ispiratori [...] alle Odes pindáricas (post., 1801) e al poema eroicomico Hyssope (post., 1802), ispirato al Lutrin di Boileau, felice satira della società contemporanea. Compose (1775) una commedia a sfondo morale, O falso heroísmo, e nelle Metamorphoses (pubbl. in ...
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Autore di fumetti (Saint Louis, Missouri, 1884 - Santa Monica 1954). Collaboratore del New York World, di J. Pulitzer, con numerose strisce comiche, tra cui la saga familiare The Newlyweds (1904; in Italia [...] Journal di W. Hearst, con Bringing up Father (1913; in Italia Arcibaldo e Petronilla), considerato, per l'eleganza del disegno di gusto liberty e per l'esemplare satira della famiglia americana arricchita, uno dei capolavori del fumetto umoristico. ...
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Grafico e disegnatore italiano (n. Colli del Tronto 1936). Dal 1972 si è affermato come grafico sulla rivista Linus. In collaborazione con E. Pirella per i testi, ha in seguito pubblicato vignette e fumetti [...] ). Influenzato da S. Steinberg ha rappresentato personaggi di attualità dando un valido contributo anche alla rinascita della satira politica. Ha pubblicato: Ritratti arbitrari (1990); Morgana (3 voll., 1996-99); I ritratti (2002); La casa ideale ...
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Poeta inglese (n. forse Diss, Norfolk, 1460 circa - m. Londra 1529). Laureatosi (1493) a Cambridge, fu sino al 1500 precettore del principe Enrico, poi Enrico VIII. Nel 1498 aveva preso gli ordini sacri. [...] e in specie contro il cardinal Th. Wolsey di cui era stato amico e che poi attaccò in epigrammi e nella virulenta satira Why come ye nat to courte?; The tunnynge of Elinoure Rummynge, realistica descrizione di donne ubriache in una taverna; The booke ...
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Poeta e critico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1819 - ivi 1891). La sua prima raccolta di poesie A year's life apparve nel 1841, seguita tre anni dopo da Poems. Nel 1848 pubblicò la sua opera [...] inoltre A fable for critics e la prima serie dei Biglow papers, continuati durante la guerra civile (1861-65), una satira delle condizioni politiche del tempo. Insegnò alla Harvard Univ. (dal 1855) lingue e letterature moderne come successore di H. W ...
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Regista del cinema di animazione italiano (n. Milano 1938). Esordì nel 1958 con Tapum! La storia delle armi. Fondata una propria casa di produzione, tra il 1960 e il 1967 creò numerosi cortometraggi della [...] . Nel 1965 con il suo primo lungometraggio West and Soda dette vita a una comica parodia dei film western; alla satira di costume è rivolto invece Vip, mio fratello superuomo (1968). Si ricordano ancora: Allegro non troppo (1976), dove ha adottato ...
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Pseudonimo dell'attore e drammaturgo ceco Jiří Wachsmann (Sázava-Budy, Boemia Centr., 1905 - Pearblossom, California, 1981). Collaborò con riviste d'avanguardia e nel 1927, insieme all'attore J. Werich [...] al 1938, sempre in coppia con Werich, scrisse e rappresentò con successo numerose commedie in cui il gusto per la satira politica si unisce alla passione per lo spettacolo (Vest Pocket Revue, 1927; Golem, 1931; Robin Zbojník "Robin Hood", 1932; Osel ...
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Drammaturgo spagnolo (Madrid 1866 - ivi 1954), premio Nobel per la letteratura nel 1922. Nella sua opera confluiscono disparate tendenze, fuse in un dialogo arguto e di aristocratica discrezione. Dall'eccellente [...] fantastica e simbolica, a La ciudad alegre y confiada (1916), a Pepa Doncel (1928), a Vidas cruzadas (1929). Un superamento della satira mondana si ha in una delle poche opere di forza tragica, La noche del sábado (1905), in cui il dramma mondano ...
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Scrittore tedesco (Oberammergau 1867 - Rottach, Baviera, 1921); esercitò l'avvocatura a Dachau, quindi si trasferì a Monaco di Baviera, dove (1899) assunse la direzione della nuova rivista satirica Simplicissimus. [...] cui i suoi scritti si legano. Dopo i bozzetti rusticani raccolti in Agricola (1897), passò a una satira più aggressiva nelle novelle Assessor Karlchen (1901), Kleinstadtgeschichten (1908), Nachbarsleute (1913), nelle commedie e farse Die Medaille ...
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Poeta e musicista danese (Copenaghen 1929 - ivi 2018), le cui esperienze di pianista itinerante si riflettono in un suo poema-documento Nomad med noder ("Nomade con le carte da musica", 1976). Affermatosi [...] con la raccolta lirico-satirica Den musikalske ål ("L'anguilla musicale", 1960) e con i radiodrammi Snak (" vena di pseudoingenuo caricaturista dell'assurda condizione umana, sia nella satira in versi (Svantes viser " Le canzonette di Svante", ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...