CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] validità retroattiva assai in auge in determinati periodi storici, che gli valse il premio Forte dei Marmi per la satira politica. Ormai unanimemente riconosciuto maestro indiscusso dell'umorismo novecentesco, il C. morì il 4 genn. 1977 per collasso ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] di quella carica antistituzionale che lo avrebbe reso più incisivo e credibile; da più parti si è invece osservato che la sua satira resta in superficie non solo per prudenza di cortigiano, ma perché manca all'autore un'idea morale definita e il suo ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] patrio ai canoni classici dell'arte drammatica; seguirono altri tentativi in questo campo, restati come abbozzo.
L'interesse per la satira politica e il gusto per il genere umoristico, in un Piemonte che si apriva allora alla libertà di stampa, lo ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] aiutati. - A 'sta maniera: - l'ergastolo o trent'anni de galera". Il conflitto offrì rinnovati pretesti alla sua satira; ma come attaccò il Kaiser, e Cecco Beppe, anche stigmatizzò certe nostre incertezze: "Er general Cadorna - ha scritto a ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] 1758 scrisse e pubblicò presso l'editore Colombani La tartana degli influssi per l'anno bisestile 1756.
In quest'operetta satirica il G. finse di stampare un almanacco d'un amico appena defunto, organizzato come tradizione voleva per ottave, sonetti ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] ). Nel 1935 fu scritturato a Roma accanto alla soubrette Anna Fougez, con la quale prese parte alla rivista Piume, lustrini e satira di Eugenio Maldacea. L’anno seguente all’attore fu affidato il ruolo di primo comico nella compagnia Frasca. In tale ...
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BALLETTI (Baletti, Balleti, Balletty), Elena Virginia
Ada Zapperi
Nacque a Ferrara nel 1686 da Francesco e da Giovanna Benozzi, comici girovaghi con la compagnia di Francesco Calderoni. Nonostante dovesse [...] , si è riso, si è gridato da matti, e per altro il teatro pareva di statue". Ma il Martelli nel Femia (una caustica satira il cui titolo è l'anagramma di Maffei) la pensava diversamente sul trionfo del rivale ("Parte n'ebbe suo merto, io parte, e ...
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D'AFFLISIO, Elisabetta
Roberta Ascarelli
Nacque intorno al 1715 da Alessandro, in una famiglia di attori probabilmente di origine napoletana.
Napoletano è infatti il primo D'Afflisio di cui ci è giunta [...] nella quale la pastorella Elisa, che tradisce il suo promesso Carino, e il suo amante Don Giovanni vengono fatti oggetto della satira più pungente di fronte ad un pubblico da mesi al corrente della tresca: "mais comme mon aventure avec la Passalacqua ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] , e fu applaudito ne La serva amorosa e ne La locandiera del Goldoni, mentre il 25 ottobre nella prima ripresa de La satira e Parini di P. Ferrari ricevette i più memorabili elogi della sua carriera: il personaggio del marchese Colombi riuscì una sua ...
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FATTORINI, Girolamo Luigi
Franco D'Intino
Nacque il 10 dic. 1777 a Chioggia (in prov. di Venezia) - città in cui la famiglia, originaria di Pesaro, si era trasferita intorno al 1636 - da Giacomo, ultimo [...] , Epistolario, I, p. 163 n.), e le opere Inni gratulatori del popolo ebreo tradotti dal testo originale (Chioggia 1836) e Satira terza di Giovenale (ibid. 1843).
Il F. fu pure autore di un canzoniere, Erotiche. Precedute da un Saggio sul romanticismo ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...