PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] , Mercadante e Verdi, Offenbach e Bizet» (Greco, 1995, p. XV). Nemmeno l’unità d’Italia passò inosservata alla sua mannaia satirica, così il balletto Flick e Flock, omaggio all’Italia, divenne nel 1871, Flick e Flock o Cricco e Crocco co Polecenella ...
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dramma
Antonella Gargano
La vita sulla scena
Il dramma è un componimento letterario destinato alla rappresentazione scenica che si sviluppa come genere teatrale autonomo nella Francia del 18° secolo. [...] e, nella seconda metà del secolo, con il naturalismo, è dominato dal dramma d'ambiente. Il dramma russo alterna la satira sociale (Nikolaj V. Gogol´, Il revisore, 1836) alla rappresentazione di mondi desolati (Maksim Gor´kij, L'albergo dei poveri ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] I paurosi, ma l'opera gli ingenerò una tale insoddisfazione da correggerla ripetutamente sino a farla diventare una satira dell'ottusità borghese e ad incentrarla in un solo personaggio: Amelia, sdegnosa tutrice della propria virtù che, usata ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] e sociale. Soltanto nello Strascino (1511) - proprio del C. - sembra uscire almeno apparentemente dai confini angusti della satira antivillanesca. Quattro fratelli contadini non vogliono pagare il loro debito al padrone e vanno dal giudice. Tutta l ...
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MALDACEA, Nicola
Stefania Chiocchini
Nacque a Napoli, il 29 ott. 1870, da Ernesto, di origine calabrese, e da Concetta De Vincentiis, napoletana; unico figlio maschio ebbe due sorelle, Evelina ed Ermelinda.
Il [...] mai eccessivamente caricaturale, talvolta femminile. Furbesco, ammiccante, l'inclinazione elusiva e fondamentalmente incruenta della satira che il M. porgeva con grazia, corrispondeva perfettamente alla sua recitazione, abilissima nell'alludere senza ...
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DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] il teatro dei Fiorentini dopo che Diego Tufarelli, impresario del teatro S. Carlo, aveva fatto arrestare il d'Aquino per una satira ai suoi danni. La vicenda non tardò a coinvolgere anche il D. che, perseguitato dal Tufarelli e dalla polizia, fu ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] riflettersi la particolare concezione teatrale del F., ancora pienamente immerso in un'atmosfera settecentesca, in cui la satira del mondo teatrale è vissuta in una dimensione garbatamente comica, lontana da complicazioni esistenziali, resa ancor più ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] di novelle dal titolo Don Liberato si spassa (Napoli 1941), in cui si scorge un tono che oscilla tra la satira e un amaro umorismo, contiene frequenti richiami alla canzone antica per la facilità di penetrazione presso gli strati più umili del ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] ., edizione a cura di L. Lucignani, Premio Armando Curcio per il teatro 1980, Roma 1981; E. Marinai, Gobbi, diritti e la satira molesta. Copioni di voci, immagini di scena (1951-1967), Pisa 2007, pp. 1-64, 83-286; E. Pozzi, Parole ’mbrugliate. Parole ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] quello della tromba, dando vita a un concerto indiavolato.
I generi affrontati erano i più diversi, dalla parodia mitologica alla satira sociale. Tra i soggetti ne comparivano alcuni, come per esempio la fedeltà delle mogli o i doveri dei mariti, che ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...