BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] una lotta accanita il giornale democratico Il Lampione. Il 12 dic. 1848 La Vespa pubblicò, all'insaputa del B., una satira contro i falsi volontari, che ebbe per conseguenza una nuova distruzione delle copie del giornale e l'espulsione dalla Toscana ...
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GENUZIO, Andrea
Lucinda Spera
Nacque a Napoli intorno al 1615 da una famiglia appartenente all'aristocrazia urbana di seggio.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1636, sostenne apertamente il governo del [...] .
Negli anni in cui andava componendo il romanzo il G. pubblicò (con lo pseudonimo anagrammatico di Ernando Tivega) anche una Satira e Antisatira, contro gli abbigliamenti degli huomini, e delle donne (Napoli 1640; ristampata a cura di G. De Miranda ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] grecista e all'amore entusiastico ed esclusivo che ebbe per Omero, quasi un'idolatria, che suscitò spesso l'ironia e la satira dei contemporanei.
Il Cesarotti per esempio scrisse di lui: "Certo era il più trasportato e feroce omerico che mai fosse al ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] del B., esplicitamente come meditazione o ammonizione o satira. Ma l'aspetto davvero caratteristico del Poggio scrittore dialogo Contra hypocritas, l'autore distingue, mentre ne fa la satira, i molteplici aspetti sotto i quali quel vizio si presenta ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] 'origine dell'univ. di Bologna, Padova 1888, III, pp. V-XXXII, 1-35; D. Merlini, Saggio di ricerche sulla satira contro il villano, Torino 1894, passim; E. Lovarini, Introduzione a G. Croce, Itrionfi fatti nel dottorato di Marchion Pettola, Padova ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] , gli esametri in lode di un congiunto Ottonello Belli, giureconsulto, futuro ambasciatore di Capodistria a Venezia, autore della satira sulla vita studentesca Lo scolaro (1588) e dell'Oratione al serenissimo M. Antonio Memmo per la esaltazione sua ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este, ibid., XXXV(1900), pp. 222 s.; V. Cian, Una satira di N. L. C., Pisa 1903; A. Simioni, Un umanista milanese, Piattino Piatti, in Arch. stor. lomb., XXXI(1904), 2, p. 298; E ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] testimonianza sincera d'uno spirito tipico della Venezia settecentesca, d'un bisbetico umor polemico senza risorse morali, d'una satira umana e politica naufragante nel più squallido scetticismo. Nacquero e fiorirono così i suoi molti versi, e, non ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] per la prima volta si esprimeva, in una prosa baroccamente contorta e gonfia di ovvie reminiscenze classicistiche, la "vena satirica" che poi il Toppi, consapevole del funesto approdo della vicenda letteraria dell'autore, avrebbe rimproverato come il ...
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CALVO, Edoardo Ignazio
Alberto Postigliola
Nato a Torino il 13 ott. 1773, da Carlo e da Giulia Antonia Bottacchio, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Cinzano, dove il padre esercitava la professione [...] una situazione alquanto difficile.
È in questo periodo che inizia l'attività letteraria del C., il quale si valse della satira a scopo politico. Le prime composizioni del periodo tra il 1879 e il 1799 sono in parte ancora di contenuto genericamente ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...