BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] Palmarini-Grassi, il 20 febbr. 1913 (Roma 1919).
Le vie della salute è un dramma che oscilla fra la comicità e la satira: si svolge in un sanatorio e ironizza sui professori universitari e sui medici in particolare. L'ironia ha un tono peculiare se ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] viennese E. Bauernfeld, autore di commedie di tema borghese, F. Raimund, autore di farse e commedie, J.N. Nestroy, dedito alla satira del costume borghese.
Al di fuori del teatro, si segnalano il poeta A. Grün, che sviluppa il tema dell’attesa di un ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] insiste monotonamente sugli eterni temi dell’amore, del vino, della bellezza primaverile, solo qualche volta indulgendo al realismo della satira e dello sfogo personale. È una poesia in cifra, rigidamente stilizzata. Anche la prosa di questi secoli è ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] e in The season at Sarsaparilla) in Big toys (1977) e Signal driver (1982) esplora attraverso realismo, simbolismo, fantasia, satira la solitudine, l'alienazione e la problematicità della società australiana contemporanea, e D. Hewett, che nelle sue ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] nella piccola «casa eterna» della quiete e del silenzio.
Il Master i Margarita, con il suo carico di meraviglie, satira, ri-scrittura e lirismo, entra in circolazione fra il 1966 e il 1967, immediatamente coronato da meritato successo mondiale. Ma ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] codd. pinelliani..., Milano 1933, ad vocem;M. Barbi, La nuova filologia..., Firenze 1938, pp. 131, 134, 135, 141, 142; V. Cian, La satira. Dall'Ariosto..., Milano 1938-39, pp. 128, 500 n. 112; J. G. Espiner Scott, C. Fouchet et l'Italie, in Hum. et ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] anche se nei titoli e nella pratica si nota la tendenza ad abbandonare la via canonica e l'indignazione della «satira» per adottare la divisa meno corrucciata delle «rime piacevoli», o invece proporre una variante moderna in terza rima del serventese ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] , in La Rinascita, V(1942), pp. 104, 185, 190-94;L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1942, p. 629; V. Vian, La satira, I, Milano 1945, pp. 410, 412, 515;R. Ridoffi, Vita di G. Savonarola, I, Roma 1952, p. 192; A. Perosa, Mostra del Poliziano ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] fu spesso indotta dalla circostanza (allusivo è per esempio l'omaggio al papa del De fletu di Luciano, come saggio di satira contro certe "superstitiones"). Il nucleo più organico rimase quello delle Vitae di Plutarco, per cui il C. si ricollegò ai ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] universale della letteratura in 21 voll. (Milano 1882-85), comprendente sezioni dedicate al teatro, la lirica, l'epopea, la satira, il romanzo e la novella, la novellina popolare, l'eloquenza, la storia, le dottrine filosofiche; ogni sezione era ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...