Regista e produttore cinematografico e televisivo canadese (Toronto 1926 - Los Angeles 2024). Laureatosi all'università di Toronto, nel 1950 si trasferì a Londra dove lavorò alla BBC. Giunto a Hollywood [...] miglior film straniero; Rollerball, 1975; A soldier’s story (1984); Other people's money (1991; I soldi degli altri) satira del capitalismo selvaggio degli anni Novanta; The hurricane (1999 ); The Statement (La sentenza, 2003). Nel 1987 J. si era ...
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Axelrod, George
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 9 giugno 1922. Da autore di commedie con dialoghi brillanti e raffinati, plasmate sul modello [...] (1955; Quando la moglie è in vacanza), di cui fu protagonista Marilyn Monroe nel ruolo di un'irresistibile svampita. La satira sui vari aspetti dell'American way of life (il sesso, la pubblicità, la televisione, il mondo degli affari) ritorna anche ...
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Regista cinematografico britannico (anche teatrale e televisivo), nato a Bangalore (India) il 17 aprile 1923. Personalità fra le più rappresentative del free cinema inglese, si forma alla scuola documentaristica [...] (1973) una parafrasi del Candide di Voltaire in chiave moderna e con il tono di ballata; in difficile equilibrio, però, fra satira e critica sociale.
Bibl.: E. Sussex, L. Anderson, Londra 1969; J. Gelmis, The film director as superstar, New York 1970 ...
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McDowell, Malcolm (propr. Taylor Malcolm)
Francesca Vatteroni
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 13 giugno 1943. Come interprete del Free Cinema il suo nome è legato [...] e iconoclasta sul mondo vittoriano diretta da Richard Lester. Anderson lo richiamò per realizzare il grottesco Britannia Hospital , una satira sociale sulla sanità (e sulla follia) del Paese. Nello stesso anno fu Paul Gallier in Cat people (Il bacio ...
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Raphael, Frederic
Patrick McGilligan
Scrittore, saggista, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 14 agosto 1931. Incisività dei personaggi, dialoghi brillanti, acuta [...] ambientata nel mondo universitario. Nel 1964 R. modificò radicalmente un racconto di S. Ellin, trasformandolo in una graffiante satira imperniata sulla scalata sociale di un impiegato senza scrupoli, per Nothing but the best (Il cadavere in cantina ...
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Pipolo
Bruno Roberti
Nome d'arte di Giuseppe Moccia, sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo, nato a Viterbo il 22 giugno 1931. In coppia con Franco Castellano, costituì fin dagli anni [...] 1961, di Camillo Mastrocinque; Totò di notte n. 1, 1962, di Mario Amendola), ma contribuì anche a un cinema in cui la satira di costume era più graffiante, a fianco di registi come Luciano Salce (Il federale, 1961; La voglia matta, 1962; Le monachine ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Di essa conosciamo soltanto i frutti maturi, nell’opera di Aristofane (solo frammenti di Cratino ed Eupoli). Partendo dalla satira personale, letteraria o politica, la commedia si presenta come una creazione legata alle condizioni di vita della pòlis ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] : W. Congreve con The way of the world diede una delle più belle commedie della letteratura inglese. Si tratta però di satira mossa da impulso razionale, non morale, quasi una critica non di natura etica, ma basata sull’intelligenza e sul gusto.
Il ...
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RENOIR, Jean (App. II, 11, p. 682)
Gian Luigi Rondi
Regista francese, morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Gli anni Cinquanta e Sessanta lo vedono avviato serenamente a concludere una carriera che, [...] stevensoniano del Dr. Jekyill, sovrabbondante d'invenzioni tecniche; Le déjeuner sur l'herbe (Picnic alla francese), 1960, satira cordiale di tutte le utopie, soprattutto di quelle della scienza; Le caporal épinglé (Le strane licenze del caporale ...
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Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] la violenza della passione s'incrocia con l'esperienza della Shoah, con Celebration (2000) P. ha fornito una travolgente satira dei nuovi ricchi e della loro pericolosa ideologia.
Tra le altre sue opere vanno ricordati il romanzo giovanile The dwarfs ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...