GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] del G. furono pubblicate, spesso sotto pseudonimo (Taglia Cappotto, Er Bocio, Adorfo Già-Sesto, Adorfetto ecc.) su tutti i principali fogli, satirici e non, di Roma: da Il Rugantino a Il Tribuno, dal Ghetanaccio a Il Mattacchione, a La Tribuna, a Il ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] , nel 1514, era "maestro, di scuola" come si ricava da una dedica del Macaneo, che indirizzava in quell'anno una satira da lui composta "ad collegas Ioannem Bremium et Georgium Carrariam" (secondo la consuetudine umanistica il B. assunse il nome di ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] 1890; C. Musatti, Un grande attore e B., in Riv. teatrale ital., XIII (1909), pp. 221 s.; D. Valeri, Un poemetto ined. del satirico venez. P. B., Castiglione d. Stiviere 1910 (su cui v. la recens. in Giorn. stor. d. lett. ital., LIX[1912], pp. 455 s ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] una doppia natura, ironica ed eroica.
Nel 1887 il B. aveva raccolto in almanacco (Il Barbabianca, Roma) una serie di articoli satirici e di caricature, suoi e dei colleghi, pubblicati sul giornale contro il Depretis. Lo stesso anno, con l'avvento al ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] normale sorta a Genova nel '48, e collaborava al Corriere mercantile per la parte letteraria e le rubriche teatrali. Passò anche alla satira politica (che esercitò con misurata e fine ironia) e fu, con G. Papa, tra i più in vista del ristretto gruppo ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] , pp. 93-100; C. Pazzagli, La nobiltà pesciatina tra XVIII e XIX secolo, pp. 101-114; Z. Ciuffoletti, La censura e la satira politica, pp. 115-125; N. Mineo, La poesia di G. G., pp. 153-174; F. Franceschini, "Eccoti pochi appunti presi cammin facendo ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] e la capacità di medico.
Nell'edizione ginevrina delle opere del Dubois, curata dal Moreau nel 1630-34, appaiono tanto la satira dell'A. quanto le composizioni del Melet.
Non sappiamo quando l'A. tornò in Italia; comunque nel 1565 egli era arciprete ...
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EUSEBIO, Federico Pompeo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba (Cuneo) il 14 dic. 1852 da Giovanni, falegname originario del vicino paese di Magliano Alfieri, e da Maddalena Dallorto. Frequentò in [...] e il linguista D. Pezzi, laureandosi il 6 ag. 1875 col massimo dei voti e lode discutendo una tesi sulla satira antica.
Desideroso di rimanere in Piemonte, rifiutò una cattedra di lettere nel regio liceo di Sassari, accontentandosi di insegnare all ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] Strozzi e, per suo tramite, con il padre, il poeta Tito Vespasiano, che, tra le altre cose, gli dedicò la sua quarta Satira in latino, lodandone la dottrina e le qualità morali (Strozii poetae pater et filius, Venezia 1513, pp. 142-146).
Nel 1502 ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] di riforma dell'insegnamento fu uno dei più tenaci assertori, attirandosi l'avversione dell'autorità ecclesiastica (in una satira del 1771, Ristretto perfetto del religioso claustrale, coll'aggiunta del parere di Lutero... del dott. A., frate ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...