GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] che giunse in Italia solo nel 1955; nel 1964 fu interprete di Celestina P… R…, di C. Lizzani, finanziato da Ḥabīb, una satira sul cinismo celato dietro la facciata perbenista del boom economico, in cui la G. ebbe la parte di una ruffiana che forniva ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] di una parte del Childe Harold's pilgrimage e della Profezia di Dante di G. Byron, delle Favole di G.E. Lessing, della I satira di Orazio e della XV di Giovenale in terza rima, e delle Lettere poetiche del Petrarca in versi sciolti. Nel 1890, a Fermo ...
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CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] . Nel 1945 fu di nuovo collocato in congedo; e in congedo assoluto per limiti di età nel 1958. Nel 1946 collaborò al satirico Oronzo, l'anno successivo illustrò Il Teatrino di G. Fanciulli per Sansoni.
Il C. morì a Genova il 16 febbr. 1966.
Dopo ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] riportate nelle Croniche insieme a versi di Dante, Fazio degli Uberti e Nicola Soldanieri - sono di carattere politico e satirico e costituiscono più che altro un documento della cultura municipale di Lucca nel secolo XIV.
Si possono riportare a tre ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] Delizie degli eruditi toscani, VII, Firenze 1776, pp. XLIII-XLIV; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio..., Città del Vaticano 1938, pp. 151-154; V. Cian, La satira, I, Milano 1945, pp. 420-21; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indices. ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] tra il 1923 e il 1926 riuscì a pubblicare solo scritti relativamente anodini in materia aeronautica, mentre la sua vena satirica e polemica trovava sfogo nella stesura di una mezza dozzina di drammi e commedie di mediocre successo. Le sue ripetute ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] al grottesco per essere sempre inattesi e sorprendenti, mentre la recitazione piana dei tipi delle macchiette si deformò dalla satira al nonsense.
Conquistò anche una dimensione autoriale e al ritorno in Italia creò nel 1908 da una traduzione dell ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] e terribili resoconti di supplizi, svolti con quasi insopportabile, sadica precisione anatomica; lo squarcio di cronaca o la satira di costume (si ricordi il bellissimo ritratto di una cortigiana all’inizio della Sera seconda) vi si affiancano all ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] "prosa d'arte" ai versi, e agli articoli polemici o satirici. Ma la piena affermazione del suo nome avvenne col volume Passeggiata sulla duplice corda del risentimento e dell'abandono, della satira e dell'idillio, con una insistenza a tratti ossessiva ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] e collaborò al quotidiano da essa pubblicato, Il Suffragio universale. Diresse per brevi periodi sia il Don Pirloncino (1874), giornale satirico che aveva i suoi bersagli nella Destra e nel clero, sia La Stampa di Roma (1882). Dopo aver curato la ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
satirico1
satìrico1 agg. [dal lat. satirĭcus, der. di satĭra «satira»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di satira, che appartiene alla satira: poema s.; poesia s.; il genere letterario s.; versi s.; che ha carattere di satira, che costituisce o contiene...